Taurianova: Non sprecate l’acqua perché non ce n’è abbastanza. Attenzione, non è un’esercitazione! Ordinanza del sindaco Roy Biasi sulla "limitazione dell'uso dell'acqua potabile". All'interno l'Ordinanza
Così, “serenamente contemplava la corrente del fiume; mai un’acqua gli era tanto piaciuta come questa, mai aveva sentito così forti e così belli la voce e il significato dell’acqua che passa”, così lo scrittore Hesse fece poesia di un pensiero sull’acqua. Bene, dimenticalo per ora.
E dimenticate quelle intense lavate sui balconi, il lavaggio delle automobili o come la soave poesia di pulire i marciapiedi antistanti le abitazioni o che ne so, riempire le piscine (ma poi quanti ce l’hanno la piscina? Sarà gonfiabile?).
E dimenticate le dolci frasi che “pareva che il fiume avesse qualcosa di speciale da dirgli, qualcosa ch’egli non sapeva ancora, qualcosa che aspettava proprio lui”. Non vi aspettate nulla perché l’acqua non c’è e non vi azzardate a giocare con le paperelle galleggianti!
“L’acqua è poca e la papera non galleggia”. E così fu che con l’ordinanza n. 34 del giugno 2022 a firma del sindaco di Taurianova Roy Biasi sul “Contenimento e limitazione dell’uso della risorsa idrica potabile”. E Roy Biasi ci dice che siccome l’acqua “è un bene pubblico”, ma che “con l’avvicinarsi della stagione estiva, è calato notevolmente il livello delle falde acquifere, da cui si attinge l’acqua per il consumo umano”, occorre limitarne l’uso.
E ordina, “A tutti gli utenti dell’acquedotto comunale di razionalizzare il consumo dell’acqua potabile agli stretti bisogni domestici, vietandone l’impiego per usi diversi, come riempire le piscine, irrigare, annaffiare
orti e giardini, lavare autovetture, automezzi, attrezzi ecc.”.
Quindi, se avete cuori puri, tutte le acque purificatrici del Gange le troverete a casa vostra, ma non sprecatele eh, potreste pentirvi!
(GiLar)
Scarica l’ordinanza qui sotto:
Ordinanza riduzione consumo acqua potabile