Taurianova, PD, “Il sindaco e la giunta stanno facendo sprofondare la città in un pantano stagnante”
Mar 31, 2022 - redazione
È trascorso un anno e mezzo da quando si è insediata l’Amministrazione Biasi ed alla luce dell’inconsistenza della programmazione, nonché della profonda superficialità con la quale si intende continuare a guidare il nostro paese, urge da parte nostra evidenziare quanto segue.
Il Partito Democratico, così come l’intero gruppo facente riferimento alla coalizione Taurianova Futura, ha inteso l’opposizione, sin dall’inizio, come utile strumento di dialogo costruttivo, non certamente scevro da legittime polemiche o contrasti di varia natura – come è giusto che sia – ma sicuramente ha sempre evitato il chiacchiericcio e l’ostruzionismo fine a sé stesso. A tali pratiche saremo sempre estranei, seppur coscienti che tale accortezza non è stata utilizzata da chi sedeva fra i banchi della minoranza prima di noi, i quali non perdevano occasione di puntare il dito avanzando accuse ed alimentando chiacchiericcio di paese insensato ed avvilente. Siamo diversi, ed operando su piani ben distinti non abbiamo certo intenzione di scendere al livello nel quale invece l’amministrazione Biasi si trova a proprio agio. È pericoloso però considerare che a tale basso ed umiliante livello, tramite il sapiente uso dell’ormai nota melliflua retorica di Roy Biasi, si sta trascinando tutta la cittadinanza.
Di qualunque argomento si tratti (sanità, lavori pubblici, decoro urbano, rifiuti ecc) non esiste nemmeno un rigo di programmazione. L’indirizzo politico, è incentrato solo nell’organizzazione di qualche manifestazione, ma niente più. Ad oggi, nonostante le proroghe, nonostante la pazienza, nonostante il tempo concesso senza polemiche o tensioni, questa amministrazione non è riuscita a produrre alcunché. Il Sindaco e la Giunta sono responsabili di un immobilismo che sta facendo sprofondare il nostro paese in un pantano stagnante. Il Sindaco Biasi, troppo spesso assente dal territorio, risulta oggi un mero esecutore di ordinaria amministrazione, un burocrate concentrato a mantenere una “parvenza di unità” all’interno del suo stesso gruppo, diviso e litigioso. Paradossalmente il Vicesindaco Caridi è l’unico appiglio saldo di questa maggioranza, sulle cui spalle si regge in realtà l’intera impalcatura biasiana e di conseguenza, così come è stato in fase elettorale, senza di lui crolla tutto il castello. Ma se gli intrighi ed i mal di pancia creano disagi, il Consiglio regionale, con i suoi contratti e le sue mancette, mette una pezza (o un bavaglio), accontentando un po’ tutti, andando a sanare rapporti personali altrimenti incrinati. Tutto questo impegno per tutelare la propria poltrona o per trovare un posto per questo o quell’amico, non fa altro che rubare tempo prezioso all’amministrazione della cosa pubblica.
Noi cittadini siamo dunque relegati al ruolo di meri osservatori, subendo inermi la superficialità e l’oggettiva inadeguatezza di chi ci amministra. Sono quasi 4 i mesi che ci separano dall’ultimo Consiglio Comunale, a prova del fatto che nulla è stato prodotto da questa Giunta, nulla di importante, nulla di sensato. Non vi è ancora traccia del Bilancio, documento fondamentale di pianificazione economica e programmazione politica, che stabilisce la natura e la destinazione della spesa che il Comune potrà sostenere. Ci domandiamo, infatti, in quali condizioni versano gli uffici comunali, ancora privi del loro principale documento di riferimento e praticamente senza alcuna capacità di spesa. È inverosimile l’ostentato entusiasmo social degli Assessori, i quali propagandano iniziative che mal si conciliano, purtroppo, con quella che dovrebbe essere l’amministrazione della cosa pubblica. Sono passati due anni e mezzo e le promesse elettorali di Biasi si sono rivelate aria fritta. Ricordate le mirabolanti opere pubbliche tanto decantate? Ricordate i posti di lavoro e le strutture sanitarie promesse? Ricordate le piscine, i campi da calcio e le strade? Di tutto questo non c’è nulla, né ci sarà in futuro. Ciò che s’è fatto e che con ogni probabilità si continuerà a fare saranno solo feste e celebrazioni.
Partito Democratico di Taurianova, circolo “Walter Schepis”