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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 22 OTTOBRE 2024

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Taurianova, polemica al veleno in FdI-An L'ex responsabile del circolo taurionovese De Leo contesta il portavoce provinciale. "Dopo le dimissioni di Kappler decadono tutti gli incarichi fino a nuove nomine"

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Una polemica infinita che non trova soluzione, tra presunte nomine, smentite, abbandoni e revoche. Sono tutti gli ingredienti della “querelle” che ha visto Aldo De Leo, già responsabile del Circolo di Taurianova per Fratelli d’Italia e Pasquale Romeo, attuale portavoce Provinciale di Reggio Calabria del partito della Meloni. In mezzo a queste acque agitate, ci sta anche un commissario regionale, Domenico Kappler, ex senatore di An, costretto nei giorni scorsi alle dimissioni perché coinvolto in una operazione della DDA di Reggio Calabria denominata “Reghion”. E una nomina, voluta dall’ex parlamentare aennino, che aveva portato il taurianovese Nino Spirlì ad assumere l’incarico di responsabile regionale della cultura del partito di destra. Un incarico, quello di Spirlì, che all’ex responsabile di Fratelli d’Italia di Taurianova, non è andato mai giù tanto da portarlo in polemica aperta con i vertici regionali e provinciali del partito. Ora la “patata bollente” passa al neo portavoce regionale Ernesto Rapani, che dovrà sbrogliare questa matassa fatta di polemiche e di incarichi contestati. Vedi i particolari nell’intervista ad Aldo De Leo.

L’INTERVENTO DI VITO PETRINI (FDI-AN CALABRIA)

Sembra che il problema principale di Fratelli d’Italia An di Reggio Calabria sia quellO di correre dietro ad Aldo De Leo per smentire se è o non è il portavoce cittadino. Per fare questo si scomoda o si “riesuma” un “Fantomatico” e “Sedicente” Portavoce Provinciale… nominato poi da chi?
Sfido chiunque a trovare digitando su qualche motore di ricerca la relativa nomina e/o affidamento di tale incarico a tale Pasquale Romeo da parte del Partito. “Dice” di aver avuto tale incarico dal ex Senatore Domenico Kappler nominato Commissario Regionale per FDI – AN Calabria. Credo che tale Romeo doveva, invece, immediatamente fare un Comunicato e prendere le distanze da chi lo “avrebbe” nominato subito dopo aver saputo che era stato arrestato e accusato di un reato gravissimo quale quello di far parte ad una consorteria ‘ndranghetistica reggina, altro che invece starsi zitto ed inseguire comunicati stampa del De Leo Aldo che per altro e fino a prova contraria questo si ha una nomina scritta con relativo incarico e notizia diffusa sui mass media al contrario invece del Romeo.
Poi se la motivazione addotta e il metro di misura è quEllo che se il Partito Regionale viene commissariato, di conseguenza decadono gli incarichi conferiti prima del Commissariamento, come mai eventualmente questo metro di misura non serve per il Romeo che avendo ricevuto un incarico da un Commissario infine arrestato, Egli non decade e rimane a reggere cosa?
Ci vuole un pizzico di umiltà e di serietà, poiché questo modo assurdo di “purgare” chi non la pensa come chi crede di avere il “pennacchio” è tipico dei “BolscevicHi” e non dai militanti di un Partito di Destra. Invito il Sig. Pasquale Romeo, se veramente ha ricevuto la nomina da Kappler, quantomeno aD un bagno di umiltà e di dimettersi immediatamente, poiché credo che è piu grave dire di essere il portavoce nominato da un arrestato per accuse di ‘ndrangheta e non è grave affermare invece che a Taurianova a reggere il circolo del partito FDI AN, bene o male è stato Aldo De Leo. Ricordate che a nomina scritta ci vuole revoca scritta, e a commissariamento, occorre nominare per tempo un commissario. Finiamola di farci ridere dietro e badiamo ai problemi seri e non alle elucubrazioni di masturbazioni mentali.