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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 GENNAIO 2025

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Taurianova, pomeriggio consiglio comunale Cinque i punti all'ordine del giorno. Occhi puntati sulle comunicazioni del sindaco e "variazioni di bilancio" - GUARDA IL SERVIZO

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TAURIANOVA – Una cosa è certa, il consiglio comunale di oggi  pomeriggio (ore 18) non passerà inosservato soprattutto dopo le bordate dell’opposizione sul contestatissimo avviso pubblico per la selezione e la formazione di “operatori per la corretta gestione dei rifiuti” voluto dall’amministrazione Scionti. Si prevede una seduta incandescente con un ordine del giorno diviso in cinque punti, con l’argomento “avviso”, anche se non citato ma compreso forse nelle comunicazioni del sindaco, sollevato dalla minoranza consiliare e amplificato dalla stampa, come un elemento che occuperà buona parte della probabile accesa discussione.

A scorrere gli argomenti presi in considerazione dalla presidenza del consiglio comunale risalta subito agli occhi il punto 3 «Variazioni al bilancio di previsione 2017/2019», che in prospettiva del ricorso presentato alla Corte dei Conti dal Comune di Taurianova, dopo la bocciatura del piano di riequilibrio finanziario pluriennale avvenuto lo scorso maggio, il cui esito dovrebbe concretizzarsi in questi giorni, acquista una luce diversa. Il piano di riequilibrio è infatti un programma nel quale l’ente descrive minuziosamente le entrate e le uscite e detta le strategie in 10 anni per poter ritornare in una situazione virtuosa risanando i conti.

L’iter è iniziato nel 2013 ma la Corte contabile ora lo ha respinto. Il rischio del disseto e del commissariamento sulla spesa economica dell’ente, se il ricorso non andrà a buon fine, è alle porte. E l’idea di variare qualche voce finanziaria, prima che arrivi la “spada di Damocle” della Corte contabile, è plausibile anche se il condizionale, in questi casi, è d’obbligo. Una sorta di azione preventiva, da parte della maggioranza di centrosinistra, per non restare successivamente intrappolati nelle strettoie austere dell’amministrazione controllata in tema di bilancio. L’ombra di un dissesto che bussa prepotentemente alle porte del comune è quindi lo scenario più negativo, questo nel caso in cui si verificasse la bocciatura definitiva del ricorso presentato dall’amministrazione Scionti.

E l’approvazione della«variazione di bilancio», resta, casomai si concretizzasse nella seduta di lunedì, utile e indispensabile. C’è da scommettere che l’agguerrita minoranza non si lascerà scappare l’occasione per redarguire e attaccare giunta e maggioranza sull’argomento. Gli altri temi sul tappeto sono un’interpellanza presentata dall’opposizione; la modifica al regolamento per la concessione di acqua potabile approvato con deliberazione della commissione straordinaria avvenuta nel 2010; e il riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio.