Taurianova, Rifondazione Comunista chiede la riduzione dell’imposizione fiscale Inviato un documento alla Commissione Prefettizia Straordinaria
Appreso dei risultati ottenuti in tema di bilancio comunale, della rinuncia di acceso al fondo di rotazione per la stabilità finanziaria degli enti locali e del notevole assottigliamento dei debiti fuori bilancio, il Partito della Rifondazione Comunista, considerata la pesante crisi finanziaria che negli ultimi anni grava pesantemente sulle tasche dei cittadini e che molte famiglie versano in pessime condizioni economiche, e considerato altresì che negli ultimi tempi a Taurianova i contribuenti hanno dovuto sostenere un ingente livello di contribuzione alla spesa pubblica essendo soggetta al massimo del tariffario riguardo alle imposizioni di spettanza municipale, chiede alle SS. VV. di attivarsi nell’adozione di misure adatte affinché si possa procedere, nel nostro Comune, ad una graduale riduzione dell’imposizione fiscale a partire dall’anno corrente, anziché dai dieci anni preventivati dal documento economico-finanziario che ha sancito la rinuncia al fondo di rotazione di cui sopra.
Si chiede altresì di tenere conto delle situazioni economiche delle singole utenze, agevolando le fasce reddituali più basse, promuovendo, dove possibile, una tassazione progressiva alla produzione di reddito e delle agevolazioni per le famiglie con possibilità economiche ridotte, facendo in tal modo, del sistema di contribuzione fiscale in loco, un sistema di giustizia sociale, per il quale noi da tempo ci battiamo in Italia, e secondo il quale, seguendo i dettami della Costituzione, ogni cittadino ha il dovere di contribuire alla spesa pubblica ma secondo le proprie possibilità.
Sicuri della Vostra sensibilità e disponibili ad un eventuale incontro per approfondire il tema trattato, si porgono i più cordiali saluti.
Il Segretario
Joseph Condello