Taurianova, Salvatore Zucco scrive una lettera aperta ai Commissari straordinari
redazione | Il 16, Set 2014
L’ex consigliere di minoranza lamenta impegni disattesi, critica le azioni amministrative della triade e chiede ragguagli circa l’ex ospedale cittadino
Taurianova, Salvatore Zucco scrive una lettera aperta ai Commissari straordinari
L’ex consigliere di minoranza lamenta impegni disattesi, critica le azioni amministrative della triade e chiede ragguagli circa l’ex ospedale cittadino
Riceviamo e pubblichiamo:
Ai Commissari Straordinari Comune Taurianova
Oggetto: Lettera aperta.
Spett.li Commissari, in occasione del nostro primo ed unico incontro presso le Sedi Comunali di Taurianova, avvenuto in seguito al Vostro cortese e gradito invito rivoltomi nell’estate del 2013, ho espresso le mie perplessità e preoccupazioni relativamente alla situazione politico-amministrativa in cui versava la nostra Comunità.
Come certamente ricorderete, sono state da me menzionate alcune criticità meritevoli di immediato intervento e tra queste ricordo di aver citato i decennali problemi del dissesto idrogeologico, il problema dei rifiuti solidi urbani, il totale abbandono delle periferie e delle contrade, la manutenzione delle strade e la Sanità taurianovese.
Ebbene, a distanza di oltre 1 anno da quell’incontro, durante il quale ho colto da parte Vostra il massimo interesse nei confronti delle problematiche da me sollevate, se si esclude l’ammirevole tentativo di risolvere il problema della raccolta dei rifiuti attraverso la già operativa raccolta differenziata, non mi pare ci sia stato un significativo miglioramento, anzi. Infatti da allora, nulla è emerso al riguardo ne per ciò che riguarda il dissesto idrogeologico, ne sulla riqualificazione del Territorio Comunale oggi in uno stato di degrado e di abbandono totale e nemmeno per ciò che riguarda la manutenzione delle strade in atto paragonabili né più né meno ad un colabrodo.
Ma ciò che maggiormente mi ha allarmato e indotto a farVi recapitare la presente missiva, riguarda la situazione critica del nostro Ospedale e della Sanità Taurianovese tutta. A suo tempo, il Sindaco di Taurianova Dott. Domenico Romeo, insieme al vicesindaco si sono interessati al problema, incontrando l’allora dirigente dell’A.S.P. n° 5 di Reggio Calabria il quale, come certamente ognuno di noi potrà ricordare, aveva rassicurato i cittadini, affermando che Taurianova sarebbe divenuta, insieme o subito dopo ai nosocomi di Scilla e di Siderno, sede “CAPT” (Centro Assistenza Primaria Territoriale) più comunemente conosciuta come “Casa della Salute”, che avrebbe dovuto garantire anche a Taurianova un Punto di Primo Intervento (PPI), vari Ambulatori Specialistici, la cooperazione dei MMG, dei Pediatri di Libera Scelta, della Continuità Assistenziale, ed il potenziamento del 118.
Ebbene, a distanza di 3 anni da tutte quelle belle promesse, niente si è fatto al riguardo, nulla più è trapelato e come se non bastasse, e a giudicare da un articolo pubblicato sulla “Gazzetta del Sud” nei mesi scorsi, diviene ancor più evidente, come tutte le promesse fatte dalla dirigenza dell’ASP e dalla classe politica regionale siano state disattese, con conseguente ennesima beffa ai danni dei Taurianovesi i quali ancora una volta non sono stati tutelati da una classe dirigente poco attenta alle esigenze del territorio; una classe dirigente che si è presa gioco non solo dell’allora Sindaco di Taurianova e della sua Giunta ma dell’ intera rappresentanza politica locale del tempo e che ancora oggi insiste e persiste nel prendere in giro anche gli stessi rappresentanti dello Stato mandati a guidare la nostra Comunità in seguito al decreto si scioglimento; infatti, a giudicare dal suddetto articolo, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin si è espressa in merito, sostenendo che le c.d. “Case della salute” che dovrebbero sorgere sul territorio Regionale Calabrese, sono solamente 8 (otto) di cui 4 in provincia di Cosenza, 2 in provincia di Reggio Calabria (Siderno e Scilla), 1 in provincia di Catanzaro, 1 in provincia di Crotone. Tutto ciò a sostegno e a conferma che le mie perplessità ed i miei dubbi sulla realizzazione della suddetta struttura, manifestate all’epoca al Sindaco ed oggi a Voi, erano e tutt’ora sono fondate; mi chiedo e quindi Vi chiedo, se si andrà avanti di questo passo … quando Taurianova potrà contare su un servizio sanitario efficiente? … quanto tempo ancora Taurianova ed i suoi cittadini dovranno aspettare prima di vedersi riconoscere i propri diritti ? … e nell’attesa, chi si fa carico e chi si assume le responsabilità dei disagi e delle marcate carenze assistenziali giornalmente vissute dai Taurianovesi ??
Alla luce di tutto ciò, è evidente che qui c’è qualcosa che non va; è evidente anche che Taurianova va tutelata nei propri diritti e sappiamo che questo compito di tutela dovrebbe essere ricoperto dal Sindaco e della sua Giunta, ma mettiamo il caso che oggi Taurianova un Sindaco ed una Giunta non ce l’ha e la stessa amministrazione e retta da una terna di Commissari … penso che ogni cittadino abbia il diritto di chiedersi quali siano le iniziative che la stessa terna ha intrapreso o intende intraprendere per garantire i servizi minimi o essenziali e pretendere anche, che questi servizi siano raggiunti e quindi erogati a tutti i Cittadini di Taurianova.
Per cultura e per educazione ricevuta, non è mia abitudine giudicare l’operato degli altri, ma in un momento così triste e difficile per Taurianova, non è possibile accettare che una terna di Commissari chiamata dallo Stato a guidare il nostro Ente in seguito al decreto di scioglimento, si possa limitare come da prassi ormai da tempo vergognosamente consolidata, a mettere ordine alle casse comunali, magari attraverso una politica di restrizione ai danni di nauseati, esausti, squattrinati oltre che incolpevoli cittadini, quando al contrario penso sarebbe più giusto, doveroso e responsabile da parte degli stessi temporanei amministratori, proprio perché giustamente e adeguatamente ricompensati dal punto di vista economico, dallo stesso Comune e quindi da tutti i Taurianovesi, affrontare la problematica in un ottica un tantino più ampia e quindi prodigarsi per garantire la crescita della nostra città non solo da un punto di vista economico ma anche sociale, culturale e rendere Taurianova più vivibile, più accogliente e soprattutto assicurare e garantire ai cittadini tutti, i propri diritti come ad esempio quello della salute; se tutto questo non venisse garantito diventerebbe naturale, spontaneo ed anche lecito se qualche cittadino, magari sfiduciato oltre che stanco e deluso, cominciasse a chiedersi che senso ha sciogliere i Consigli Comunali ?!? … soprattutto se si considera l’innegabile oltre che inspiegabile evidenza che dopo tre scioglimenti per infiltrazioni che Taurianova ha dovuto subire, non mi pare ci sia stato alcun “terremoto” ne dal punto di vista politico ne tantomeno sotto l’aspetto legale, mai c’è stato un responsabile, mai nessuno ha pagato se non i soliti cittadini i quali comunque, compreso il sottoscritto, credono ancora con fermezza e con estrema convinzione nella giustizia e negli alti valori della legalità.
Ciò premesso, sarebbe auspicabile un sollecito intervento, qualora non l’aveste già fatto, andando a chiedere spiegazioni sulle scelte adottate dalla Regione Calabria e, considerato che la possibilità di ottenere la “Casa della Salute” quasi certamente è definitivamente tramontata (almeno di un auspicato anche se al momento improbabile ripensamento da parte degli organi preposti), pretendere per la nostra Comunità l’ attivazione immediata di altre forme di Assistenza Sanitaria in grado di gestire adeguatamente i casi di emergenza/urgenza (visto che allo stato attuale Taurianova è completamente sprovvista di tali presidi), scongiurando in questo modo il rischio di andare incontro a episodi drammatici come quello verificatosi qualche mese fa ai danni del piccolo bambino rumeno di soli sei mesi, portato esanime da una mamma disperata, al Comando Carabinieri di Taurianova piuttosto che all’Ospedale della Città (anche se è impossibile stabilire con certezza se vi fossero i margini per un tempestivo intervento salvavita), ed in grado quindi di fornire un concreto punto di riferimento sanitario/assistenziale in caso di effettiva necessità; a tale proposito è assolutamente indispensabile attivarsi e lottare per la riattivazione immediata del PPI (Punto di Primo Intervento) chiuso qualche anno fa ed il potenziamento immediato del servizio del 118 visto che attualmente l’ambulanza in servizio presso la Postazione di Taurianova è utilizzata dalla Centrale Operativa di Reggio Calabria oltre che per la gestione dei Codici Gialli e Rossi sul territorio della Piana, anche e soprattutto per i trasferimenti secondari spesso da una Provincia all’altra o addirittura fuori Regione e quindi la stessa postazione, è sguarnita dell’indispensabile mezzo di soccorso per gran parte del tempo per cui il territorio Taurianovese è “coperto” (si fa per dire), in caso di emergenza, dalle altre Postazioni 118 del territorio di Polistena, di Gioia Tauro e di Oppido M. con evidente perdita di tempo, il tutto a rischio e pericolo dei malcapitati Cittadini Taurianovesi.
Pertanto, in considerazione di quanto su descritto, mi duole rimarcare come le iniziative di natura amministrativa da voi adottate siano state sino ad oggi piuttosto deludenti, sono comunque certo che non è dipeso ne da incapacità, ne da scarso senso del dovere, ma dettate da un discutibilissimo sistema istituzionale che vede i Commissari Straordinari inquadrati in un’ottica orientata principalmente al risanamento finanziario dell’ente, quando invece sappiamo benissimo e ne abbiamo oggi la prova, che le esigenze e le aspettative di una Comunità, vanno ben oltre; peraltro sono convinto che Taurianova abbia la volontà, la maturità, oltre che le risorse umane per riprendere in mano le redini di un’azione amministrativa che purtroppo risulta essere impalpabile da tanto, troppo tempo; per questo motivo ritengo indispensabile e più conveniente per i Taurianovesi, che dopo 18 mesi e non oltre, di gestione commissariale, si possa finalmente dare l’opportunità agli stessi di riemergere dal pantano in cui oggi si trovano, ritornando alle urne nella prossima primavera, per scegliere democraticamente una classe dirigente in grado di gettare le basi per garantire a Taurianova ed ai suoi cittadini un futuro migliore.
Consapevole e rispettoso dell’impegno da Voi già profuso, convinto del vostro senso di responsabilità e del dovere, speranzoso di un maggior e più produttivo interessamento alle problematiche da me sollevate, e nell’attesa di un pubblico riscontro e chiarimento in merito, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Dott. Salvatore Zucco
Consigliere di Minoranza uscente