di Chiara Romeo

Taurianova – Sono state accese ieri, nel giorno dell’Immacolata, le luci dell’albero di Natale costruito con materiale di riciclo. L’iniziativa, voluta dal Comune di Taurianova e dalla Consulta delle associazioni e della società civile, verte sul riciclo di materiali usati. Materiali poveri e di riuso, in questo caso bottiglie di plastica, raccolti dall’Avr, la ditta che si occupa della raccolta differenziata, sono serviti per creare l’albero “differente”. Sono tre i punti principali su cui si basa l’iniziativa. L’uso di materiali cosiddetti “poveri”, non come sinonimo di povertà ma bensì di uno stile di vita migliore. L’altro punto è insito nel tema scelto, ovvero “Un Natale differente”. Infatti si è deciso di installare due alberi diversi rispetto all’immaginario natalizio, creati appunto con materiali di riciclo. Il primo è quello acceso ieri sera, che è stato posizionato sulla centralissima piazza Italia, il secondo invece verrà posizionato vicino al convento dei frati cappuccini. Altri alberi simili verranno posizionati nelle frazioni di  Amato e San Martino. Terza caratteristica dell’iniziativa la presenza della Consulta, nominata qualche mese fa e composta dalle associazioni taurianovesi, che tutte insieme operano per degli obiettivi comuni. La Consulta vuole essere il portavoce del Comune e delle esigenze della cittadinanza: è con la rete, con il passaparola tra gli associati/cittadini, che si possono raggiungere obiettivi importanti per la cittadinanza.