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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Taurianova: Toc… toc, l’acqua a “Radicena” è ritornata potabile? Aggiornamento: Sì! Stamani avevamo chiesto se l'acqua fosse potabile in quanto dal 26 ottobre u.s. non si sapeva ed in questo momento è arrivato la risposta positiva del Comune sulla potabilità dell'acqua

Taurianova: Toc… toc, l’acqua a “Radicena” è ritornata potabile? Aggiornamento: Sì! Stamani avevamo chiesto se l'acqua fosse potabile in quanto dal 26 ottobre u.s. non si sapeva ed in questo momento è arrivato la risposta positiva del Comune sulla potabilità dell'acqua

Aggiornamento: La comunicazione del Comune

“Si avvisa la cittadinanza che le analisi, eseguite a seguito dei lavori di manutenzione, effettuate sui campioni di acqua prelevati dalla rete idrica comunale hanno confermato la potabilità”.

In data 26 ottobre veniva comunicato a seguito di alcuni guasti causati dal forte maltempo e quindi si è reso necessario interrompere l’acqua potabile che, l’erogazione dell’acqua era stata ripristinata e che, si legge nel comunicato, ancora presente nel sito web del Comune di Taurianova, “Si avvisa che i guasti che hanno causato l’interruzione dell’erogazione dell’acqua sono stati risolti. Non appena verranno ripristinate le normali condizioni di esercizio, l’acqua tornerà a scorrere con regolarità lungo tutta la rete. In attesa di conoscere l’esito delle analisi, disposte a scopo precauzionale, si invitano gli utenti del solo rione Radicena a limitare l’uso dell’acqua a scopi igienico-sanitari ed a evitarne il consumo.
Appena ricevuto il referto delle analisi ne verrà data notizia”. Ovviamente la cittadinanza di Taurianova, per chi ha la capacità e la fortuna di accedere nella rete, immagino la signora Concettina di anni 80 cosa ne potrebbe sapere di internet, Facebook e magari qualche altra diavoleria social, figuriamoci entrare nel sito del Comune di Taurianova e leggere che l’acqua non è potabile, ma soprattutto a monte, la mancata erogazione a causa di un guasto. Ma tralasciamo queste sottigliezze, siamo nel terzo millennio e occorre adeguarci, quindi il passa parola resta ancora il mezzo di comunicazione più efficiente, come i “fax con i piedi”.
Il problema si pone quando, per chi ha la fortuna di accedere su internet, quella parola finale, “Appena ricevuto il referto delle analisi ne verrà data notizia”. La comunicazione è datata 26 ottobre u.s., oggi ne abbiamo 20 novembre, quel “referto delle analisi”, è arrivato?
Ricordiamo in tempi recenti che per la potabilità dell’acqua si facevano esposti alla procura e alla Prefettura, ma oggi il silenzio combacia con l’indifferenza, ma si sa i silenzi parlano con l’anima. Il problema appunto è, quale anima?
L’unica notizia che si sa è che, nella pagina social del vicesindaco Nino Caridi in data 18 novembre u.s. che l’acqua è ritornata potabile, ma nel sito web del Comune resta valido l’avviso del 26 ottobre (sic!). Ora, ammesso che magari a nostra insaputa le comunicazioni istituzionali hanno la stessa valenza all’interno di un post social tra selfie, oltre ai pensieri notturni e mattinieri, come un’allodola in preda al vento, poggiato stabilmente tra una buca rattoppata e un tombino fuori posto e che osserva gli infiniti tra gli orizzonti della speranza, e così come un’allodola, “canta per tutto il giorno, ed il giorno non è lungo abbastanza”.
In parole povere, l’acqua è potabile? Possiamo stare tranquilli e se sì, come mai non è stata resa pubblica una comunicazione in merito al referto delle analisi sulla reale potabilità dell’acqua?
“Laudato si’, mi Signore, per sor’Acqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta”.
(GiLar)