Taurianova, una donna di 51 anni morsa dai cani randagi. Sempre nella via Cappelle. Il silenzio dell’Asp Una situazione esplosiva che deve trovare una soluzione a breve. Il sindaco Biasi chiama in causa la Prefettura di Reggio Calabria per trovare una soluzione con i vertici sanitari
Ancora nella via Cappelle a Taurianova si registra l’ennesima aggressione di cani randagi sulle persone. Dopo la signora Franchetti, questa volta è toccato ad una donna di 51 anni S.E. A questo punto la situazione sta diventando insostenibile. Il sindaco di Taurianova interpellato dalla redazione di Approdo ha inviato le Pec alla Prefettura di Reggio Calabria per segnalare la gravita della situazione. lo stesso primo cittadino ha coinvolto la polizia di Stato e i carabinieri nelle segnalazioni. Non c’è dubbio che l’interlocutore, l’azienda sanitaria di Reggio Calabria, sta facendo orecchie da mercante. Proprio l’Asp ha la responsabilità di istituire l’unità di cattura dei cani. Perché non lo sta facendo? lo ripetiamo ci deve scappare il morto per intervenire?