Taurianova, viabilità al collasso tra buche e semafori rotti Guarda il video
Un semaforo che controlla la viabilità a Taurianova in panne ormai da più 15 giorni con possibili pericoli per gli automobilisti e i pedoni. Un crocevia importante tra la via Francesco Sofia Alessi, via
Cappuccini e via XX Settembre. Come tante problematiche aperte anche questa resta inevasa. Taurianova, in questo momento, ha un’amministrazione straordinaria perché gestita da una triade
commissariale dopo lo scioglimento del consiglio per infiltrazioni mafiose. Tanti aspetti sono stati affrontati e alcuni risolti dai commissari.
Come il problema dei rifiuti con l’introduzione della raccolta differenziata. Ma ancora molte restano giacenti. La viabilità è una di queste. Perché ai semafori che non funzionano si aggiunge un manto stradale che in parti consistenti della città, è devastato.
Alcune vie hanno perso l’aspetto di strade e hanno assunto quello sterrati da campagna. Alcune vie sembrano aver subito un bombardamento visto le condizioni in cui versano. Distrutte. Un campo di patate ha una sua maggiore linearità e compattezza. La circonvallazione dei Taurianova, centro nevralgico per il traffico urbano e non solo, è diventata per gli automobilisti un vero incubo. Uno slalom continuo per evitare i crateri presenti lungo il selciato.
Una circonvallazione che in passato è stata scenario di spaventosi incidenti anche mortali.
Insomma una situazione diventata ancora più pesante dopo l’avvio per il cablaggio della banda larga che sta interessando anche la cittadina di pianiggiana e che ha portato più distruzione alle strade già fatiscenti. Una situazione di grande disagio per i cittadini di Taurianova e non solo. Tanto che qualcuno di loro ha denunciato il tutto alla procura della repubblica di palmi. Riusciamo a capire che i problemi per i comuni sono tanti.
Le risorse economiche per gli enti non sono più quelle di una volta. I trasferimenti dallo stato a gli enti locali calano di anno in anno. diminuiscono sempre più. Ma intervenire per colmare questi malesseri strutturali diventano prioritari. Soprattutto quando sono causa di gravi incidenti. Le risorse si possono recuperare.
Basta la volontà di chi amministra. La civiltà di un luogo passa anche soprattutto dalle condizioni delle strade, dall’illuminazione di queste e soprattutto da una viabilità che in generale in questo momento ci ricorda quella di una cittadina collocata più nella periferia del terzo mondo che non nel centro del mediterraneo e dell’europa.