Taurianova, l’appello di Chirico (Pri)
redazione | Il 26, Mar 2011
“Abbassiamo i toni delle diaspore politiche e creiamo un tavolo per la rinascita della città”
Taurianova, l’appello di Chirico (Pri)
“Abbassiamo i toni delle diaspore politiche e creiamo un tavolo per la rinascita della città”
A lanciare questo appello è il Segretario del PRI sezione di Taurianova, Giuseppe Chirico, il quale, a fronte della situazione politico-sociale-culturale nella quale versa il paese di Taurianova e le rispettive frazioni, opera una riflessione sulle ultime vicende della politica locale.
Chirico, facendo autocritica e riflettendo sulla situazione politica attuale, denota con rammarico, la mancanza fino ad oggi di politici di spessore nelle liste partecipanti alla imminente tornata elettorale del mese di Maggio, tale assenza a dir suo, non garantirebbe al paese una rinascita ed una emancipazione consona al blasone del paese di Taurianova, che reputa indispensabile crocevia dello sviluppo della piana di Gioia Tauro.
Afferma Chirico, che le ultime vicende giudiziarie che hanno provocato il commissariamento della città di Taurianova, hanno prodotto un degrado dei diversi strati sociali e politici della stessa, riportando il paese agli angusti tempi della spazzatura regina delle strade, che da l’esatto livello di arretratezza nel quale versa il Paese.
Chirico, continua nella propria riflessione senza infangare nessuno, ma invocando la politica locale ed i propri interpreti ad abbassare i toni delle diaspore politiche e pensare invece di creare un tavolo comune all’insegna della rinascita del paese e della progettualizzazione a medio lungo termine per far si che non si parli di coalizioni incestuose destinate a durare il tempo di un sussurro, ma un qualcosa di ampio e duraturo che permetta a Taurianova ed alla propria popolazione di ricominciare a credere in un futuro migliore.
Lo scopo è quello di invitare chi come lui è per scelta propria ai margini della politica, a farsi partecipe di questo progetto non con la propria canditura, ma con le proprie idee.
A tal proposito, egli in prima persona si dichiara deluso dagli ultimi anni della politica locale che lo hanno costretto a prendere le distanze dalle battaglie “fraticide” e dagli egocentrismi ed ambizionismi personali di alcuni, ormai ex politici locali, tali comportamenti, afferma il segretario, hanno provocato una voragine politica nella quale il paese è sprofondato, pagando a caro prezzo le infauste scelte politiche intraprese dai governanti uscenti.
Con questo appello, Chirico, lancia l’idea di una nuova politica, fatta di dialogo e rispetto reciproco, esortando tutti i protagonisti della politica cittadina ad abbassare i toni ed a mettere da parte gli arrivismi e le ambizioni personali, intuendo, suo malgrado, che la parte sana della cittadinanza taurianovese e delle sue frazioni, oggi non si sente rappresentata da candidati improvvisati e da politicanti di lungo corso, che sono stati protagonisti dei peggiori anni della scena politica locale, nella speranza che i tanti giovani che oggi rinnegano la politica associandola al malaffare ed alle collusioni maligne, si avvicinino alla stessa, per proporre le loro idee, fatte di sviluppo e sostegno della piccola impresa e dell’artigianato, della scuola, della cultura, delle strutture sportive e dal sostegno alle tante associazioni operanti sul territorio.
Quello di Chirico è un richiamo al senso di appartenenza e non un proclama politico. Il messaggio è chiaro: ripartire da zero, costituire un pubblico consesso nel nome del bene comune.
L’analisi di Chirico si sposta anche sulle elezioni provinciali, prospettando con timore l’eventualità che il paese di Taurianova e le relative frazioni non vengano rappresentate alla provincia da un consigliere taurianovese.
Chirico punta l’indice sul proprio partito, asserendo la necessità che il PRI esprima un nominativo taurianovese che partecipi alla competizione elettorale provinciale, dichiarandosi pronto, in caso contrario, a prendere le distanze dallo stesso e costituire una lista civica che rappresenti Taurianova alle elezioni del Consiglio provinciale di Reggio Calabria, così da poter garantire alla nostra Città una rappresentanza fatta di azioni concrete e non di promesse risonanti ed opere incompiute!
Sempre sulla linea del dialogo e della progettualità comune, Chirico, palesa il rischio che per colpa di egoismi personali ed infauste prospettive future ci siano numerosi candidati al Consiglio provinciale, che oltre a disperdere voti preziosi per la competizione, non consentirebbe comunque a nessuno dei candidati la vittoria elettorale, favorendo i candidati di altri paesi che farebbero di Taurianova terreno di conquista per poi garantire i propri interessi e quelli dei propri paesi. L’idea di Chirico è quella di trovare un candidato comune, di gradimento a tutte le forze in campo per sostenerlo ed eleggerlo alla provincia dove poter garantire la comunità taurianovese in seno al consiglio provinciale.
In conclusione, Chirico, rivolge un elogio al Segretario Nazionale del PRI, On. Francesco Nucara, ritenendo lo stesso l’unico deputato calabrese ad essersi prodigato con azioni concrete ad aiutare la provincia di Reggio Calabria in seno al Parlamento.