Battuto il Siderno per 2-1 grazie ai gol di Mammola e Carbone

Taurianovese, playoff vicini

Battuto il Siderno per 2-1 grazie ai gol di Mammola e Carbone

TAURIANOVA – Un successo per continuare a sperare, un successo che permette di giocarsi tutti negli ultimi 90’. A differenza della passata stagione dovrà attendere l’ultimo atto la Taurianovese se vorrà disputare i playoff. La vittoria contro il Siderno è stata però importante, specie per il morale. Una bella gara decisa da due degli uomini più in forma del momento, Mammola e Carbone.  E domenica, a Cittanova, toccherà principalmente a loro trascinare una squadra che vuole ad ogni costo giocarsi le proprie carte per tentare il salto di categoria. Un match comunque bello, almeno per un’ora, giocato a viso aperto da due compagini che hanno dato spettacolo per ampi tratti dell’annata. Con questo 2-1 la Taurianovese è una delle due squadre, insieme al Marina di Gioiosa, ad aver battuto le prime due della classe. Ma andiamo al match. Papalia ritrova in un solo colpo Condrò, Serpentino, Larocca e Fava. Assenti però gli squalificati Startari e Sicari. In porta c’è Foti, davanti a lui linea a quattro con Esposito e Marano esterni, Condrò e Barreca centrali. A centrocampo Mammola e Larocca agiscono sui due lati, Paparatti, Serpentino e Brogna in mezzo. Davanti c’è Carbone. Che la Taurianovese voglia vincere lo si capisce subito quando Carbone lascia partire un bolide in diagonale sul quale Macrì è attento. Al 8’ di sblocca il punteggio: Brogna si trasforma in “Harry Potter” e toglie dal cilindro una giocata magica per Mammola che con un potentissimo diagonale fulmina Macrì. Brogna inventa, Mammola sfonda sulla propria fascia, Carbone mette in crisi un intero reparto. Sono loro a farsi vivi dalle parti ospiti, ma non è da trascurare il lavoro sporco in mezzo al campo di Paparatti e Serpentino che fanno bene da filtro alla difesa. Ospiti che si fanno vivi di rimessa, specie sugli esterni dove la Taurianovese soffre un po’ troppo. Al 22’ ecco il pari degli jonici: De Leo aggira alle spalle un disattento Esposito e batte l’incolpevole Foti. Papalia inverte i due esterni di difesa visto che Esposito sembra non trovarsi a proprio agio contro il marcatore. Carbone intanto cerca il nuovo vantaggio, che non arriva. Prima della fine del tempo Iannello prende il posto di Esposito, con Barreca spostato a sinistra. E proprio da un errato disimpegno dell’esperto difensore per i locali c’è il rischio dell’1-2, ma De Leo non conclude bene. Ad inizio ripresa Taurianovese subito protesa in avanti, specie con i cross di Mammola e la mobilità di Carbone. Ma gli spazi concessi agli avversari aumentano e ci vuole un bell’intervento in uscita bassa di Foti per evitare di finire sotto. Siclari intanto prende il posto di Larocca. Al 17’ l’episodio decisivo: Carbone, nel tentativo di agganciare la palla, viene steso al centro dell’area. Rigore giusto che lo stesso bomber trasforma per il 2-1. Ma non è finita qui: ancora il “toro” potrebbe trovare il tris, ma Macrì sulla linea salva tutto. Poco dopo altro tentativo ma palla fuori. Al 31’ sussulto biancoazzurro: tiro-cross di Rumbo e palla che incoccia la parte alta della traversa. Nel finale Carbone sciupa un’altra palla gol, prima che il pubblico regali la standing ovation a Mammola, sostituito da Fava. Finisce così 2-1. E ora c’è la “mission Cittanova”.