Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Tavernise (M5S): sulla sanità e sui medici imboscati non molliamo la presa "Continua senza sosta il mio lavoro per cercare di risolvere i tanti problemi che affliggono la nostra sanità. Proponendo soluzioni e sacrosante richieste dei territori calabresi"

Tavernise (M5S): sulla sanità e sui medici imboscati non molliamo la presa "Continua senza sosta il mio lavoro per cercare di risolvere i tanti problemi che affliggono la nostra sanità. Proponendo soluzioni e sacrosante richieste dei territori calabresi"

Queste motivazioni mi hanno portato ad incontrare il nuovo Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, il dott. Antonio Graziano, alla cui attenzione ho posto questioni che reputo molto importanti.
Primariamente vorrei comunicare due buone notizie.
La prima è che grazie alla presa di servizio dal primo febbraio di un nuovo medico e lo spostamento di un dottore da un altro reparto, è scongiurata la chiusura del Reparto Nefrologia all’ospedale di Rossano
La seconda riguarda invece la nomina del nuovo direttore sanitario allo spoke di Corigliano-Rossano: dopo mesi in cui era stato dato un incarico ad interim al direttore sanitario Greco, arriva il dottor Muraca, al quale rivolgo il mio in bocca al lupo per il suo incarico.
Nel corso dell’incontro ho sollecitato nuovi bandi per l’assunzione di personale infermieristico e medico in provincia di Cosenza, soprattutto alla luce del nuovo piano operativo che prevede la riapertura degli ospedali di Cariati, Trebisacce e Praia a Mare. Ed è proprio qui, come ho avuto modo di sottolineare al Commissario Graziano, che dovranno essere impiegati i medici cubani che arriveranno nel prossimo futuro.
Come saprete i medici cubani appena arrivati prenderanno invece servizio esclusivamente in provincia di Reggio Calabria, dove anche si è in sofferenza per mancanza di personale.
Infine voglio annunciare che a breve sarò in grado di comunicare i dati precisi dei medici imboscati: sto aspettando le ultime risposte dalle aziende sanitarie calabresi”.