Teatro, a Feroleto Antico il premio “Bronzi di Riace” Evento organizzato dalla Federazione italiana teatro amatoriale Calabria
Saranno premiati domenica 20 dicembre alle ore 10.30 al T-Hotel di Feroleto Antico i vincitori della prima edizione del premio “Bronzi di Riace 2015” organizzato dalla Federazione italiana teatro amatoriale Calabria. La cerimonia di domenica arriva al culmine di una lunga rassegna teatrale che ha visto partecipare quasi tutte le compagnie teatrali amatoriali calabresi affiliati alla federazione.
Nei giorni scorsi sono state comunicate le nomination che prevedono il premio al miglior attore protagonista, alla migliore attrice protagonista, al miglior attore caratterista, alla migliore attrice caratterista, al miglior attore non protagonista e alla miglior attrice non protagonista. È inoltre previsto un premio per la migliore regia, la migliore scenografia e i migliori costumi. Infine sarà assegnato il premio come migliore spettacolo alla compagnia che rappresenterà la Calabria al Gran Premio Nazionale della Fita.
All’incontro saranno presenti , oltre al sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e il regista Rosario Giglio, il presidente nazionale della Fita Carmelo Pace, il consigliere nazionale della Fita Giuseppe Minniti, il presidente regionale della Fita Consolato Latella e i vertici dei comitati provinciali della Federazione.
Il premio “Bronzi di Riace”, dedito alla crescita educativa e alla promozione turistica della nostra terra, punta a stimolare la formazione della coscienza civile e sociale, oltre a diffondere le proprie tradizioni e conservare la comune eredità culturale. Il teatro da sempre, con alterne fortune, segue la vicenda della società umana, offrendone rappresentazioni talora umoristiche o comiche, altre a volte drammatiche o tragiche. Esso, che è artificio, possiede la terribile ed indipendente capacità terapeutica di demistificare le illusioni e gli imbrogli che intessono la nostra società, è dunque indispensabile per un vivere più autentico. Il premio “Bronzi di Riace”, oltre alle testimonianze dirette dei grandi maestri scultori dell’età classica, vuole promuovere le Compagnie Teatrali Calabresi ad una competizione culturale nazionale, collocando nel Gran premio nazionale del teatro amatoriale, la migliore compagnia selezionata da un’apposita giuria regionale.