Tentata violenza sessuale a Rende, arrestato Si tratta di un senegalese domiciliato a Castiglione Cosentino
RENDE (CS) – LO SCORSO 11 MAGGIO, UNA STUDENTESSA UNIVERSITARIA
UNICAL, DI VIBO VALENTIA CL. 95, RESIDENTE SANT’ONOFRIO (VV), DOMICILIATA
RENDE QUATTROMIGLIA, NUBILE, DENUNCIAVA CHE 09/05/16, ORE 16, MENTRE SI
TROVAVA SOLA INTERNO ABITAZIONE DOMICILIO, BUSSAVA ALLA PORTA SCONOSCIUTO DI
COLORE CHE DOPO AVERLE IMPEDITO DI RICHIUDERE PORTA, LA PALPEGGIAVA IN PARTI
INTIME DA SOPRA I VESTITI, OVVERO UN PANTALONE JEANS ED UNA MAGLIETTA.
VITTIMA EVITAVA ULTERIORI CONSEGUENZE SPINGENDO IL SOGGETTO FUORI DALLA
PORTA DELL’APPARTAMENTO. CHIUSO FUORI, IL SOGGETTO RIBUSSAVA AL CAMPANELLO
INVANO E POI SI ALLONTANAVA, QUINDI LA VITTIMA CHIAMAVA DAGLI AMICI CHE LA
RAGGIUNGEVANO A CASA ED A CUI RIFERIVA I FATTI. IL GIORNO DEL FATTO LA
VITTIMA NON AVEVA RICHIESTO INTERVENTO FORZE DI POLIZIA PERCHE’ NON
RIPORTAVA LESIONI. DUNQUE NON VI E’ STATO UNO STUPRO COME ERRONEAMENTE
RIPORTATO DA ALCUNE TESTATE, MA UN FATTO COMUNQUE GRAVE OVVERO UNA
VIOLAZIONE DI DOMICILIO ED UNA VIOLENZA SESSUALE CONSISTITA IN
PALPEGGIAMENTI DA SOPRA I VESTITI E SENZA LESIONI.
LO SCORSO 26 MAGGIO, I MILITARI DEFERIVANO ALL’AUTORITA’
GIUDIZIARIA S .O., NATO IN SENEGAL, CL. 76, DOMICILIATO CASTIGLIONE COSENTINO
(CS), CITTADINO SENEGALESE, CELIBE, VENDITORE AMBULANTE, INCENSURATO,
RITENUTO IL PRESUNTO AUTORE DELLA VIOLAZIONE DI DOMICILIO E DEI
PALPEGGIAMENTI AI DANNI DELLA STUDENTESSA. L’IDENTIFICAZIONE E’ STATA
POSSIBILE GRAZIE ALLA VITTIMA, CONSULTANDO UN NOTO SOCIAL NETWORK, LA QUALE
RICONOSCEVA IL SUO ASSALITORE IN UN GIOVANE IGNOTO IN UNA FOTO DI UN PROFILO
ANONIMO PRESENTE TRA GLI AMICI DEL PROFILO DI UN’ALTRA RAGAZZA STRANIERA
CONOSCIUTA DALLA STUDENTESSA. MILITARI DELLA STAZIONE DI RENDE E DELLA
RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI RENDE RICONOSCEVANO IL GIOVANE DELLA FOTO IN
UN VENDITORE AMBULANTE, NOTO IN QUANTO GIA’ CONTROLLATO SUL TERRITORIO
DURANTE GLI ORDINARI SERVIZI PERLUSTRATIVI, PER CUI GIA’ CONOSCEVANO
L’IDENTITA’ DI S.O., RINTRACCIANDOLO. AD ULTERIORE CONFERMA, LA VITTIMA
RICONOSCEVA ATTRAVERSO LO SPECCHIO UNIDIREZIONALE TRA TRE STRANIERI PROPRIO S.O. COME L’ASSALITORE.
OGGI I MILITARI DELLA STAZIONE DI RENDE ARRESTAVANO S.O. IN ESECUZIONE
ORDINANZA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSA IN DATA 06/06/16 DA
TRIBUNALE – SEZIONE G.I.P. – COSENZA (DOTT. CARPINO) SU RICHIESTA PROCURA
COSENZA (DOTT. FRASCINO), CONCORDANDO CON RISULTANZE INVESTIGATIVE DELLA
STAZIONE DI RENDE, RITENUTO AUTORE VIOLENZA SESSUALE. I REATI CONTESTATI
SONO VIOLAZIONE DOMICILIO E VIOLENZA SESSUALE IN QUANTO I PALPEGGIAMENTI
INTEGRANO TALE GRAVE REATO. L’ARRESTATO E’ STATO ASSOCIATO CASA
CIRCONDARIALE COSENZA A DISPOSIZIONE A.G..