“Terramara-Closed”, assolto Michele Muratore Il Tribunale di Reggio Calabria accoglie in pieno le argomentazioni difensive dell'avvocato Nadia Spataro
Si è concluso ieri, con l’assoluzione di Muratore Michele per non aver commesso il fatto, il procedimento tenutosi davanti al Gup di Reggio Calabria, Dott.ssa Sergi, scaturente dall’operazione denominata “Terramara-Closed” condotta nel 2014 dalla Procura Distrettuale Antimafia di R.C. nella quale erano state eseguite dalla Polizia di Stato e dalla DIA 48 misure cautelari, emesse dal GIP del Tribunale di Reggio Calabria, a carico dei seguenti soggetti, affiliati alla ‘ndrangheta delle cosche Fazzalari-Zagari –Sposato, indagati, a vario titolo, per i reati di associazione mafiosa, intestazione fittizia dei beni, estorsione violazione della legge sulle armi, aggravati dal ricorso al metodo mafioso. A Michele Muratore veniva contestato il reato di associazione mafiosa ex art 416 bis c.p.. Quest’ultimo difeso dall’avvocato Nadia Spataro, la quale si è soffermata sull’assoluta inesistenza di qualsiasi indizio connotato dalla gravità e concordanza che potesse riscontrare l’ipotesi accusatoria, dimostrando l’assoluta estraneità ai fatti contestati al proprio assistito, giungendo così ad un assoluzione per non aver commesso il fatto.