Taurianova, “Terramara-Closed”: 26 condanne e 10 assoluzioni Tra i condannati anche l’ex sindaco di Taurianova Domenico Romeo
Il rito abbreviato del processo di primo grado davanti al Gup di Reggio Calabria, contro le cosche di Taurianova denominato “Terramara Closed”, si è concluso con ventisei condanne e dieci assoluzioni. L’operazione antimafia eseguita il 12 dicembre del 2017, aveva coinvolto 69 persone. “L’inchiesta della Dda di Reggio Calabria, sviluppata nell’arco temporale 2012/2016, con distinte indagini condotte dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria – ha consentito di delineare gli assetti e l’operatività delle cosche Avignone-Zagari-Fazzalari-Viola cui sono collegati, con autonomia funzionale, i gruppi Sposato-Tallarida e Maio-Cianci entrambi attivi nell’area di Taurianova (RC) e nelle zone limitrofe”, così i dettagli dell’operazione descritti all’epoca. Tali famiglie sono stati portati alla sbarra ed emesse le prime condanne, tra questi anche l’ex sindaco di Taurianova, Domenico Romeo il quale è stato condannato a tre anni di reclusione, ma assolto dall’accusa del concorso esterno in associazione mafiosa.
Gli altri condannati sono Michele Fazzalari a 14 anni di reclusione; Salvatore Fazzalari (classe 1967) 20 anni; Salvatore Fazzalari (classe 1986) 20 anni; Salvatore Fazzalari (classe 1942) 16 anni; Domenico Fazzalari (classe 1974) 16 anni; Carmelo Maiolo 13 anni e quattro mesi; Giuseppe Sposato 14 anni; Carmelo Zagari 10 anni; Leonardo Melidona 10 anni e otto mesi; Agostino Canfora 8 anni; Agostino Condomitti 14 anni; Luana Bongiovanni 6 anni e otto mesi; Emanuele Foliero 6 anni e otto mesi; Giuseppe Talotta 6 anni e otto mesi; Domenico Antonio Fazzalari 8 anni; Carmelo Naso 4 anni; Domenico Rettura 4 anni; Rosa Zagari 8 anni; Antonio Taverna 10 anni; Italia Zagari 8 anni; Rocco Lazzaro 8 anni; Francesco Avati 3 anni; Domenico Moscato 3 anni; Giovanna Sposato 2 anni e sei mesi di reclusione e infine Antonio Romeo, fratello dell’ex sindaco a 1 anno e otto mesi. Sono stati assolti invece, Giuseppe Rettura, Michele Muratore, Agostino Startari, Gianfranco Caridi, Massimo Zito, Martino Fazzari, Giuseppe Ascone, Domenico Mezzatesta, Paolina Fusco e Salvatore Valenzisi.
Mentre il processo con il rito ordinario, si sta celebrando per altri 30 imputati al Tribunale di Palmi.