Tilde Minasi da neo Assessore regionale a Senatore della Repubblica, è stato un attimo! L'esponente leghista dovrà sostituire un senatore veneto morto improvvisamente. Da chi sarà sostituita?
Tilde Minasi da Assessore regionale a Senatore della Repubblica. Una settimana da record per l’esponente leghista, la quale a breve siederà a Palazzo Madama per sostituire il senatore veneto Paolo Saviane morto improvvisamente a 59 anni. Sarà il primo senatore donna della storia politica di Reggio Calabria.
La giunta delle elezioni presieduta dal senatore Gasparri, ha stabilito che “In ordine al seggio resosi vacante nella regione Veneto – a seguito della scomparsa del senatore Paolo Saviane – per l’individuazione del candidato subentrante, sono intervenuti i senatori Paroli, Augussori, Crucioli e Balboni. La Giunta, a maggioranza, ha respinto la proposta del relatore Durnwalder di attribuire il seggio vacante nella regione Veneto alla lista Fratelli d’Italia ed ha invece approvato la proposta di attribuzione del seggio alla lista Lega nella regione che non ha dato luogo ad attribuzione di seggi nell’ambito delle varie circoscrizioni, ossia la regione Calabria, con l’accertamento che il primo dei non eletti è la candidata Clotilde Minasi”.
Tilde Minasi reggina e leghista sta vivendo la settimana più emozionante della sua vita, in quanto di fresca nomina come assessore regionale alle politiche sociali, ieri la prima giunta targata Roberto Occhiuto e oggi la notizia del suo ingresso al Senato per un caso del destino.
Adesso però c’è un nodo da sciogliere, dove si aprono diversi scenari, visto che quasi sicuramente si dimetterà (?) da assessore regionale e quindi la Lega dovrà indicare un nuovo assessore per Occhiuto, chi sarà?.
La notizia a questo punto fa venire molto appetito specie per chi è stato defenestrato nella nuova giunta regionale o magari qualche malcontento, e quindi, chi sarà il nuovo assessore leghista che sostituirà Tilde Minasi?
Abbiamo sempre asserito che a volte si esce dalla porta, ma si entra sempre dalla finestra… Staremo a vedere.
(GiLar)