I vincitori del bando “Tur.new.job” promosso da Unioncamere Calabria in partenza per Praga

DI ANTONIETTA BRUNO

Tirocini professionalizzanti per otto giovani calabresi

I vincitori del bando “Tur.new.job” promosso da Unioncamere Calabria in partenza per Praga

Di Antonietta Bruno

Otto giovani calabresi parteciperanno ai tirocini professionalizzanti in Europa.

Promosso dal Desk Enterprise Europe Network di Unioncamere Calabria in partnership con ISCOM Formazione Modena, SEND Associazione di Palermo e IPSAR “A. Gramsci” Monserrato di Cagliari, in collaborazione con altri partners europei, la partecipazione al bando “TUR.NEW.JOB – sviluppo di professionalità per aumentare occupabilità e occupazione nel settore turistico”, otto giovani leve sono stati scelti per una importantissima esperienza nel mondo del lavoro. Risultati idonei ai test d’ingresso, Giulio Belsito di Cosenza; Simona Cariello di Reggio Calabria; Vincenzo Infusino di Cosenza; Piero Francesco Mellea di Catanzaro; Anna Neri di Reggio Calabria; Adriana Parisi di Vibo Valentia; Ettore Parlati di Catanzaro e Maria Stefania Silvani di Reggio Calabria, hanno ottenuto una borsa valida per lo svolgemento di un tirocinio a Praga, in Repubblica Ceca. Un periodo professionalizzante che avrà inizio il 30 giugno e terminerà il 28 settembre prossimo, per una durata complessiva di 13 settimane di cui due di corso di lingua e undici di stage effettivo in azienda.

Al termine del tirocinio sarà rilasciato il certificato Europass e una certificazione di partecipazione al programma europeo Leonardo PLM.

“La rete EEN rappresenta un’antenna della Commissione europea sul territorio che diffonde le politiche comunitarie in favore di cittadini e imprese – commenta Donatella ROMEO, Coordinatore Desk Enterprise Europe Network di Unioncamere Calabria – e gioca, come in questo caso specifico, un ruolo strategico nell’assistenza gratuita per la partecipazione a bandi europei. Nella fattispecie, il bando TUR.NEW.JOB consentirà ai giovani calabresi partecipanti di affinare e migliorare le proprie competenze linguistiche e professionali attraverso una qualificante esperienza di formazione e lavoro all’estero. L’iniziativa ha suscitato grande attenzione, oltre cento sono state le richieste di candidatura presentate. Un dato esplicativo che ci restituisce l’immagine di un mondo giovanile regionale interessato a sperimentare opportunità di confronto internazionale e proiettato verso una strategia personale e lavorativa tesa al miglioramento continuo”.

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