Tonnara, rottura vena caviglia: mancato intervento ambulanza Sfortunata protagonista della vicenda una signora anziana che si trovava nella località di mare
L’ennesima storia che mette in risalto le tante criticità che si vivono nell’ambito del sistema sanitario calabrese. Sfortunata protagonista della vicenda, verificatasi nel tardo pomeriggio di ieri alla Tonnara di Palmi, come segnalato da alcune persone che hanno assistito al fatto avvenuto sulla spiaggia del reggino, è stata una signora anziana, la quale, molto probabilmente a causa di problemi circolatori, ha dovuto fare i conti con la rottura di una vena alla caviglia caratterizzata da una copiosa perdita di sangue. Nonostante la mobilitazione dei bagnanti, però, che hanno inondato di telefonate il 118, come riportato da coloro che hanno assistito alla scena, non c’è stato l’intervento di un’ambulanza per il trasporto della donna in una struttura ospedaliera. Ma alla mancata assistenza, intervallata inoltre da altre chiamate con gli operatori che invitavano a richiedere l’intervento da Reggio Calabria o addirittura Vibo Valentia, giustificata con la carenza di mezzi a disposizione ed un esiguo numero di personale già impegnato in altri soccorsi, ha fatto seguito l’intraprendenza, il cuore e la buona volontà di un signore che si trovava nella località di mare e si è preso la responsabilità di portare con la propria autovettura la signora all’ospedale di Gioia Tauro. Un caso, dunque, che impone serie riflessioni sulla deriva del diritto alla salute in Calabria.