“Torneremo in piazza contro le unioni gay” Le Manif Pour Tous Rc critica il ddl Cirinnà
“La sentenza non obbliga minimamente l’Italia a riconoscere le coppie gay con le unioni civili, lo Stato resta del tutto libero di intervenire sul piano dei diritti individuali”. Lo afferma in una nota Filippo Savarese, portavoce dell’associazione pro-family La Manif Pour Tous Italia, commentando la sentenza con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha individuato un deficit di tutela dei diritti dei conviventi dello stesso sesso nell’ordinamento italiano. “La sentenza ribadisce che non esiste il diritto al “matrimonio e all’adozione per tutti” e suggerisce le unioni civili come uno dei possibili interventi, a cui restiamo fermamente contrari per le conseguenze che avrebbero sul diritto dei bambini di avere una mamma e un papà”. “Se la senatrice Cirinnà pensa di strumentalizzare la sentenza a favore del suo ddl si sbaglia di grosso, siamo tutti pronti a tornare in piazza per dimostrarglielo”.