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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Tra Giorgia Sorace e il gruppo consiliare “Rilanciamo Polistena” è davvero rottura?

Tra Giorgia Sorace e il gruppo consiliare “Rilanciamo Polistena” è davvero rottura?

| Il 29, Set 2011

La consigliera comunale del Prc spiega le sue ragioni in un intervista esclusiva ad Approdonews 

di DANILO LORIA

Tra Giorgia Sorace e il gruppo consiliare “Rilanciamo Polistena” è davvero rottura?

La consigliera comunale del Prc spiega le sue ragioni in un intervista esclusiva ad Approdonews

 

POLISTENA (RC) – E’ un fiume in piena il consigliere comunale ed esponente del Prc di Polistena Giorgia Sorace,la quale ha scelto Approdonews per mettere i puntini sulle “i” sulla polemica che l’ha vista coinvlolta con il suo stesso gruppo consiliare.

Consigliere Sorace, dopo la polemica aspra e dura sui parcheggi a pagamento, dopo essere stata invitata a dimettersi dalla sua stessa maggioranza, lei si sente ancora di appoggiare la giunta Tripodi?

“Non mi è arrivata nessuna notifica di espulsione dal gruppo “Rilanciamo Polistena”. Inoltre vorrei precisare che tutto quello che ho firmato nel programma di governo lo porterò avanti, votando a favore in consiglio comunale. Tutto ciò che è fuori dal programma che ho sottoscritto, sarà valutato dall’intero circolo del Prc di Polistena”

E’ stata accusata,nelle recente nota di “Rilanciamo Polistena” di adottare la politica dei “tre forni”, ossia stare da una parte con il Prc, da un altra con Sel e da un altra ancora con il progetto di De Gaetano, in merito Lei che dice?

“Sono comunista e resto ancorata alla politica del Prc. Mi era stato proposto di iscrivermi ad un nuovo partito ma ho categoricamente rifiutato,in quanto credo fortemente nella politica “rossa” del Prc. Credo che il sindaco Tripodi faccia solo illazioni; non sapendo a cosa appigliarsi denigra la mia persona con accuse prive di senso logico. Il Prc alle scorse comunali di Polistena ha appoggiato con forza la sua candidatura a sindaco e quindi abbia un minimo di rispetto”

Quindi resta ancorata al Prc e al suo grppo dirigente locale, provinciale e regionale?

“Tengo a precisare che il mio approdo nel Partito della Rifondazione Comunista non è avvenuta pochi mesi fa, ma è da 6 anni che ho la tessera. Il mio credo politico è stato sempre a conoscenza di tutti in quanto ho sempre respirato, a casa mia, aria comunista e di sinistra. E ricordo che mio padre, è stato più volte candidato ed eletto nelle file prima del Pci e poi del Prc, ricordando come lo stesso, è attualmente un dirigente regionale di Rifondazione. Concludo dicendo che mio padre non è assolutamente il mio manovratore come qualcuno lo vorrebbe far passare”

Dalla stampa è trapelato un certo fastidio del sindaco Tripodi in merito al suo appoggio a Giuseppe Longo alle scorse elezioni provinciali di primavera, i problemi con la maggioranza partono da allora?

“Io, da militante di Rifondazione Comunista, ho appoggiato il candidato del mio partito, il compagno ed amico Giuseppe Longo, il quale dai banchi del consiglio provinciale, dimostra attenzione nei confronti del nostro territorio e dei lavoratori. Il sindaco Tripodi non digerisce il fatto di non essere stato eletto”

Cosa pensa della Federazione della Sinistra, progetto che a livello nazionale raggruppa il Prc, il Pdci (partito di Tripodi) ed altri movimenti, e che ha ottenuto ottimi risultati in termini elettorali sul territorio nazionale e che solo nella provincia reggina non ha avuto ancora luce?

“Credo che il progetto della Fds abbia avuto un buon risultato a livello nazionale perchè la gente premia l’unità. Peccato che nel nostro territorio non ci siano stati i presupposti per presentarci in maniera unitaria,con l’unica falce e martello della FdS, come fatto nel resto d’Italia. Io credo fortemente nell’unità della sinistra a tutti i livelli ma qui in Calabria ci sono dei personaggi che puntano a distruggere invece che a costruire. Gli elettori se ne sono accorti e li ha bocciati. E’ il solo Prc a rappresentare l’intera sinistra nella nostra provincia alla luce dell’ottimo successo elettorale delle nostre liste (il 5% dei consensi) alle scorse elezioni di primavera”

Suoi progetti futuri a Polistena?

“A breve apriremo la sezione del Prc e dimostrerò con i fatti di essere una comunista coerente, non sulla carta come qualcuno vorrebbe far credere. Credo fermamente nell’ideologia comunista e penso e spero che a Polistena mi sia data l’opportunità di portare avanti un lavoro di miglioramento delle condizioni di vita dei polistenesi”.

redazione@approdonews.it