Traffico di droga sull’asse Roma-Calabria, 8 arresti e un obbligo di dimora, coinvolti due calabresi I provvedimenti sono stati emessi dalla DDA. L'organizzazione criminale aveva base operativa nella Capitale e contatti con le cosche calabresi
redazione | Il 27, Lug 2024
Farebbero parte di un’associazione dedita a traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, i 9 indagati (6 romani, 2 reggini e un cittadino romeno), raggiunti da misure cautelari eseguite dalla Polizia di Roma , coordinata dalla DDA. 7 di loro sono stati condotti in carcere, uno è agli arresti domiciliari. Il nono ha l’obbligo di dimora.
Secondo gli agenti della Squadra mobile, farebbero parte di un’associazione con base operativa nella zona nord di Roma e contatti con gruppi criminali in Calabria.
Il gruppo criminale, organizzato in maniera verticistica, provvedeva all’approvvigionamento e alla distribuzione di cocaina, hashish e marijuana a Roma, riciclando i proventi dell’attività illecite in una struttura ricettiva alle porte della Capitale. Il capo dell’organizzazione, secondo gli inquirenti, sarebbe un 36 enne romano, già ai domiciliari, che si avvaleva della collaborazione della propria compagna per mettersi in contatto con membri del gruppo e impartiva loro disposizioni, impiegandoli per i trasporti di stupefacente dalla Calabria alla Capitale e per le successive cessioni.
Le indagini, avviate a giugno 2021 hanno consentito di individuare le figure di rilievo dell’organizzazione e di sequestrare, in diverse occasioni, oltre 100 kg di stupefacente.
(Rainews)