Trans accusano campeggio naturista del Crotonese Allontanati per atti osceni. Loro respingono le accuse e parlano di discriminazione
ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Uno schiuma party in un campeggio naturista, due trans, balli definiti “eccessivi” e scoppia la polemica. E’ accaduto nella nota struttura turistica Pizzo Greco, a Isola Capo Rizzuto, dove due trans e un loro amico hanno dichiarato di essere stati cacciati dalla struttura proprio perché transessuali.
Una tesi respinta dalla direttrice del camping naturista, Anna Greco, che ha fornito la propria versione dei fatti: «Hanno commesso una serie di atti osceni davanti ad adulti e minorenni e per rispetto ai nostri clienti abbiamo deciso di allontanarli. Non c’è stata nessuna discriminazione».
«La sera della vigilia di ferragosto – ha aggiunto Anna Greco all’Ansa – c’è stato uno schiuma party e le due trans insieme ad un loro amico hanno avuto un comportamento davvero poco gradevole. Davanti ai nostri clienti, molti dei quali infastiditi, hanno
avuto comportamenti espliciti con atti osceni. I tre sono stati invitati più volte ad evitare questi atteggiamenti ma hanno proseguito per tutta la serata. Abbiamo ricevuto numerose proteste da parte dei clienti per l’atteggiamento avuto. E pensare che ero stata proprio io ad accettare il loro ingresso, considerato che da noi preferiamo escludere i single».
«Lo schiuma party – ha concluso la direttrice della struttura – doveva essere un momento di divertimento ed invece c’è stato questo spiacevole episodio che ha creato imbarazzo e proteste tra i nostri clienti. La mattina dopo abbiamo invitato le due trans e il loro amico a lasciare la struttura per evitare che si ripetessero altri episodi come quelli della sera prima».