Tredicenne violentata a Cosenza da un 41enne Lo stupro sarebbe avvenuto nella stazione ferroviaria sotto gli occhi di un amico della vittima che non ha potuto fare niente per aiutarla
COSENZA – Sarà sentito stamattina dal giudice il quarantunenne accusato di violenza sessuale nei confronti di una tredicenne, consumata – secondo il racconto della vittima – poco dopo l’ora di pranzo di venerdì, nel cuore di Cosenza. La giovane era in compagnia di un amico di 16 anni, che sarebbe stato costretto ad assistere all’abuso, senza poter far niente. I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Cosenza sono arrivati sul posto dopo essere stati allertati dal fidanzatino della ragazza, che l’attendeva al mare.
La 13enne sarebbe andata con l’amico alla stazione di Vaglio Lise per salire sul treno regionale diretto a Paola. Alla stazione sarebbero giunti a bordo di un autobus partito dal centro storico e sul quale viaggiava anche l’aggressore, che i due già conoscevano, in quanto lo incontravano spesso sui mezzi pubblici. Arrivati alla stazione i due sarebbero stati avvicinati dall’uomo, ubriaco, che avrebbe preso di forza la ragazza.
Dopo l’arrivo dei Carabinieri, la ragazza è stata condotta all’ospedale Annunziata per gli accertamenti, mentre l’uomo, intorno alle 5 di sabato, a conclusione di un’attività d’indagine, è stato tratto in arresto. Questi era già sottoposto alla sorveglianza speciale e dormiva, insieme ad alcuni extracomunitari, proprio all’interno della stazione.