Tredici ricoverati dopo un atterraggio d’emergenza di un aereo della American Airlines L'aereo, proveniente da Miami, era diretto a Boston dove è atterrato
Un volo American Airlines partito domenica mattina da Miami ha effettuato un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di arrivo, Boston, a seguito di un improvviso malore, e 13 passeggeri sono stati portati in ospedale. La portavoce dell’autorità portuale del Massachusetts, Samantha Decker, afferma che i sintomi dei passeggeri sembravano lievi. Un portavoce dell’American Airlines ha riferito che facevano parte di un gruppo di studenti. Ha detto che nessun altro passeggero o membro dell’equipaggio si è sentito male. Per paura di eventuali contagi, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, medici e infermieri hanno soccorso i passeggeri direttamente a bordo dell’aereo. In tutto, stando a quanto riferito dai media statunitensi, hanno richiesto assistenza medica immediata 13 passeggeri che sono stati immediatamente trasportati in ospedale. La notizia è stata confermata anche dalla compagnia aerea. Ingenti le misure di sicurezza predisposte per l’operazione, con la polizia aeroportuale e il personale medico muniti di mascherine protettive. Anche se resta da capire cosa abbia provocato il malore collettivo a bordo dell’aereo. A titolo precauzionale, l’aereo è stato raggiunto dalle autorità competenti che hanno preso la decisione di sottoporre a screening tutti a bordo, in linea con le procedure standard di salute e sicurezza. Al momento, non ci sono notizie ufficiali da parte delle autorità sanitarie americane.