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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 23 DICEMBRE 2024

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Tremonti: ‘Spread Spagna in calo, anche per annuncio voto’

Tremonti: ‘Spread Spagna in calo, anche per annuncio voto’

| Il 04, Ott 2011

Ma il ministro precisa: ‘Non mi riferisco all’Italia’

Tremonti: ‘Spread Spagna in calo, anche per annuncio voto’

Ma il ministro precisa: ‘Non mi riferisco all’Italia’

 

(ANSA) LUSSEMBURGO  – “Il caso Spagna dipende anche da annuncio di nuove elezioni che di per sé è una prospettiva di cambiamento e quindi un’apertura al futuro”. E’ quanto ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, parlando del calo dello spread dei bonos spagnoli rispetto a quelli tedeschi, al termine dell’Ecofin. Il ministro ha subito precisato in conferenza stampa che non si riferiva all’Italia: “ma no, ho detto così per dire” ha aggiunto citando altri esempi di movimento sugli spread, ad esempio quelli sulla Francia.

“La crisi ha oramai epicentro in Europa, gira intorno ai rischi sovrani e da ultimo si vede anche nelle banche”. E’ quanto ha affermato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti al termine del vertice Ecofin.

“Con il pareggio bilancio noi abbiamo la tenuta conti anche in assenza di crescita, è meglio avere la crescita certo, ma il pareggio è una sicurezza”. 

“Tutti gli sforzi” dei paesi europei sono “tesi a evitare il default” della Grecia. Lo ha detto il ministro dell’economia Giulio Tremonti al termine del vertice Ecofin a chi gli chiedeva se nel vertice era stata affrontata l’ipotesi di un default di Atene. “Questa è la posizione dei capi di stato e di governo” dell’Europa ha aggiunto.

“In Europa noi abbiamo una valutazione sul nostro sistema di pensioni molto buona in merito a solidità e stabilità e io mi riconosco in quel giudizio”. E’ quanto afferma il ministro dell’economia Giulio Tremonti. “Il resto – ha spiegato a chi gli chiedeva su ipotesi di innalzamento dell’età pensionistica – sono considerazioni politiche nazionali che si fanno a Roma”.

‘EUROBOND SOLO CON PIU’ GOVERNANCE UE’  – “Se vogliamo gli eurobond dobbiamo avere un livello maggiore di governance” nell’Ue. E’ quanto ha affermato il ministro dell’economia Giulio Tremonti al termine del vertice Ecofin. “La discussione fra ministri e anche in politica, ad esempio nel partito popolare, è che serve una governance più forte, un’architettura istituzionale più forte”. “Certo occorre modificare il trattato” spiega. “Con maggiore disciplina controlli e sanzioni in contropartita ci può essere consilidamento fiscale”, ha detto.

SACCOMANNI, UE HA FATTO MOLTO – L’Europa “ha fatto molte cose” per rispondere alla crisi e ora “bisogna avere un po’ di pazienza”. Così il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni, ha risposto ai giornalisti su eventuali ritardi della Ue ad affrontare la crisi, a margine ad una conferenza a Bruxelles.

“L’Europa ha fatto molte cose, ed ora sta mettendo a punto in questo meccanismo di intervento (Efsf, ndr), sui quali siamo ormai agli sgoccioli”, ha detto Saccomanni. “Il lavoro che è stato fatto per creare nuove istituzioni è enorme: bisogna avere un po’ di pazienza”, ha sottolineato citando, tra l’altro, quanto ha fatto in materia di vigilanza europea e il nuovo Fondo salva Stati. “Si tratta di un processo che richiede tempo, per questo parlo di una tregua”, ha aggiunto Saccomanni.

Finora il G20 “ha fallito” nel rassicurare i mercati ma ora deve adottare un’agenda “credibile” che preveda una forte sorveglianza multilaterale gestita dal Fmi, l’attuazione della riforma della regolamentazione dell’Fsb e la chiusura del Doha Round. Lo dice il direttore generale di Bankitalia Fabrizio Saccomanni.

redazione@approdonews.it