“La decisione della Direzione regionale di Trenitalia di sopprimere, dal prossimo 12 giugno, le uniche due fermate giornaliere ancora attive presso la stazione ferroviaria del Comune di San Lucido è priva di qualsiasi ragionevolezza”. Così il consigliere Bevacqua il quale, annunciando il deposito odierno di apposita interrogazione consiliare all’assessore Musmanno, sottolinea come “il provvedimento soppressivo determinerà chiaramente un danno per l’economia turistica locale, che verrà privata di tutti quei turisti pendolari che, da Cosenza e da fuori regione, raggiungendo Paola, potevano, sinora, optare per la meta balneare di San Lucido”. “Senza contare – prosegue Bevacqua – che andrà ulteriormente ad incidere anche sullo spostamento di studenti e lavoratori, producendo un sostanziale isolamento del territorio e costringendo i cittadini di San Lucido a viaggiare esclusivamente su gomma”. “Mi rivolgo, pertanto, ufficialmente – conclude Bevacqua – all’assessore Musmanno, del quale ho già avuto modo di apprezzare la sensibilità istituzionale e la competenza in occasione dell’approvazione del Testo Unico sui Trasporti Pubblici Locali: sono certo che non mancherà di intervenire per individuare una costruttiva e opportuna soluzione”.