Triplicati i casi di dengue a San Paolo del Brasile Lo "Sportello dei Diritti" segnala il problema
Lo “Sportello dei Diritti [1]”, segnala che da mesi l’epidemia di dengue colpisce
le principali città del Brasile ed in particolare nei primi otto mesi dell’anno,
rispetto al 2014, sono triplicati nello stato di San Paolo, il più ricco e avanzato
del Brasile. Secondo un rapporto delle autorità sanitarie i casi accertati alla
fine di agosto sono stati 589 mila, contro i 193 mila dello stesso periodo dell’anno
scorso. Il picco dei contagi è stato registrato nel mese di maggio, con 175.879
casi.”Con l’ondata di calore registrata in inverno il ciclo di riproduzione delle
zanzare responsabili del contagio non si è interrotto e, con l’arrivo dell’estate,
la lotta non sarà semplice”, ha informato una fonte del ministero della Salute paulista.
L’Organizzazione mondiale della Salute (Oms) stabilisce la presenza di una epidemia
quando i casi superano i 300 ogni 100 mila abitanti. Le autorità locali ritengono
che l’epidemia si sia propagata a causa del notevole flusso di turisti provenienti
da San Paolo. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [2]”,
invita coloro che partono o rientrano dal Brasile, tradizionale meta dei viaggi,
a non allarmarsi e a rivolgersi al proprio medico di base in caso di sintomi febbrili.