Le ricerche erano scattate giovedì, dopo che si erano perse le sue tracce. Insieme ai soccorritori si erano immersi anche 30 amici provenienti dai diving della zona

Trovato il corpo del giovane sub disperso nel Crotonese. E’ annegato in una battuta di pesca solitaria in apnea

Le ricerche erano scattate giovedì, dopo che si erano perse le sue tracce. Insieme ai soccorritori si erano immersi anche 30 amici provenienti dai diving della zona

CROTONE – E’ stato ritrovato poco distante dal luogo d’immersione, nella località Capocolonna, il corpo senza vita di Marco Panaia, il sub crotonese di 24 anni, che era disperso in mare dallo scorso giovedì. Il recupero è stato eseguito attorno alle 10.40 del mattino dal gruppo di soccorso acquatico dei vigili del fuoco di Crotone nell’ambito di un’intensa attività di ricerca coordinata dalla Capitaneria.

Panaia era scomparso nelle acque antistanti il promontorio di Capocolonna per una battuta di pesca in apnea. Il giovane si era immerso da solo e senza la boa di segnalazione. Circa 30 sub, amici di Marco provenienti dai vari diving della zona, hanno setacciato a lungo l’area insieme ai sommozzatori dei Vigili del fuoco di Taranto.

E’ stato utilizzato anche un Rov dell’Area marina protetta, un particolare strumento dotato di telecamere che può arrivare fino a dieci metri di profondità.