Trovato morto l’uomo accusato delle minacce a Gratteri e Lombardo Secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di un malore. Disposta l'autopsia
REGGIO CALABRIA – Francesco Gennaro Triolo, 47 anni, l’uomo denunciato nel gennaio scorso come il responsabile delle minacce telefoniche al pm della Dda di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo ed all’aggiunto Nicola Gratteri, è stato trovato morto nel suo appartamento, nella periferia sud di Reggio. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri.
Al momento non si conosco particolari sulle cause della morte: secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di un malore. I primi accertamenti da parte del medico legale evidenzierebbero che non ci sono segni di violenza sul corpo di Triolo.
La Procura della Repubblica di Reggio Calabria, comunque, disporrà quanto prima l’esame autoptico e tossicologico sulla salma per risalire all’esatta causa del decesso. Il corpo di Triolo è stato trovato riverso a terra. Sul posto è intervenuta la polizia.