Sentenza emessa dai giudici della Corte d’Assise di Cosenza

Turco scomparso nel cosentino, assolti zio e nipote

Sentenza emessa dai giudici della Corte d’Assise di Cosenza

(ANSA) – SCALEA (COSENZA) – I giudici della Corte d’assise di Cosenza hanno assolto Bruno Pizzimenti, di 74 anni, ed il nipote Giuseppe, 37 anni, accusati di aver ucciso e di aver fatto sparire il corpo del turco Adem Onlu. La scomparsa di Onlu avvenne nel maggio del 2007 dopo che l’uomo, dipendente della famiglia Pizzimenti, aveva rivendicato un migliore trattamento salariale per l’attività svolta. Dopo la scomparsa la moglie del turco presentò denuncia ai carabinieri raccontando che il marito le aveva confessato di temere per la sua vita. Dopo mesi di ricerche i carabinieri ritrovarono l’automobile di Adem Onlu distrutta dalle fiamme. Le indagini dei carabinieri portarono ad indagare su Bruno e Giuseppe Pizzimenti. Nella sua requisitoria il pubblico ministero, Roberta Carotenuto, aveva chiesto l’assoluzione dei due imputati. Il collegio difensivo, composto dagli avvocati Enzo Lo Giudice, Sabrina Mannarino, Giuseppe Bruno, Giancarlo Pittelli e Sergio Rotundo, ha sostenuto che il turco, prima della scomparsa, aveva espresso la volontà di tornare nel suo paese d’origine.

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