Alla commemorazione di Walter Shepis, a 12 anni dalla sua scomparsa, c’era quella generazione politica che oggi è rappresentanza parlamentare e istituzionale. A ricordare il giovane taurianovese, brillante dirigente della sinistra giovanile dei Democratici di sinistra, prematuramente scomparso a Roma in un incidente, dove aveva raggiunto importanti traguardi politici per la sua professionalità e il suo impegno civile, sono arrivati l’ex capogruppo del Partito democratico Roberto Speranza; i deputati democrats Nico Stumpo e Vinicio Peluffo; il vice segretario del Pse Giacomo Filibeck. Con loro il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco d’Agostino e il capogruppo PD in Consiglio regionale Sebi Romeo; il presidente della commissione regionale antimafia Arturo Bova.
Presente il padre, Franco Schepis. A Walter, su decisione della giunta comunale, guidata da Fabio Scionti, presto sarà dedicata una via. Con più precisione un tratto della seconda Circonvallazione, compreso fra l’intersezione con la Via Francesco Sofia Alessio e la Chiesa di Sant’Antonio. Intenso e profondo è stata la visita davanti alla lapide dell’ex dirigente taurianovese dei Ds. Minuti di raccoglimento rotti da un commosso saluto dei presenti.
La cerimonia si è poi spostata presso la sala del convento dei frati cappuccini, dove tutti gli ospiti hanno voluto ricordare Walter Schepis, tracciando un ricordo e costruendo il mosaico della sua vita prematuramente spezzata da un’incidente. Il deputato Nico Stumpo, nel breve saluto del compagno di lotta, ha letto anche il ricordo del capogruppo di Sel alla Camera Arturo Scotto che per motivi istituzionali non è potuto essere a Taurianova.
L’intitolazione, fortemente voluta dall’assessore Luigi Mamone, deve essere considerata un doveroso segno di ricordo verso la memoria di un giovane che certamente avrebbe illustrato ai massimi livelli istituzionali il nome di Taurianova e come un invito ai giovani ad impegnarsi – così come fece Walter Schepis – in una azione politica volta alla costruzione di una società migliore e più vicina alla gente e alle esigenze dei più bisognosi.