Turismo, imprese reggine puntano su identità territoriale Incontro programmatico nella sede di Confindustria Reggio Calabria
Si è tenuto nella sede di Confindustria Reggio Calabria un incontro programmatico per fare il punto sulla pianificazione delle attività previste nel 2017 per il settore turistico e il sistema ricettivo locale. La riunione, promossa dal componente del consiglio direttivo dell’Associazione di via del Torrione e referente della sezione Turismo, Giuseppe Nucera si è svolta in un clima di fattiva collaborazione, alla presenza del presidente di Confindustria Reggio Calabria, Andrea Cuzzocrea, del presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Ninni Tramontana, del componente della struttura tecnica di Confindustria Reggio Calabria, Simona Mazzaferro e degli operatori del settore turistico e alberghiero, Annamaria Crupi, Bruno Fabiano, Dominick Figliomeni, Mario Diano, Giovanni Giordano, Vittorino Pelli e Stefano Pizzi.
Sul tavolo del confronto sono state poste le problematiche, le criticità ma anche alcune ipotesi per il rilancio di un settore chiave per l’economia e l’occupazione del territorio reggino quale è il turismo.
“Il nuovo corso intrapreso dalla Camera di Commercio, con la presidenza di Ninni Tramontana – ha detto in apertura Nucera – ci consente di ridare slancio al progetto, peraltro già avanzato negli anni scorsi, sulla promozione e sul marketing territoriale. La Calabria non è ancora percepita come una meta turistica, pur avendo tutte le peculiarità che un visitatore può desiderare. In tal senso vogliamo coinvolgere gli operatori del settore nell’elaborazione di una proposta, concreta, da sviluppare in stretta sinergia con l’Ente camerale. L’obiettivo – ha poi concluso – deve essere quello di proporre un’immagine nuova del territorio creando le condizioni per un turismo destagionalizzato e capace di crescere anche lungo percorsi alternativi rispetto alla tradizionale filiera del mare e della montagna”.
Il settore turistico deve recuperare tanto tempo perduto, ha poi evidenziato Cuzzocrea, “e in questo contesto, il ruolo della Camera di Commercio potrà rivelarsi decisivo. In particolare – ha aggiunto il presidente degli Industriali reggini – con riferimento all’ipotesi di entrare nel circuito aeroportuale, alla spinta che l’Ente camerale potrà dare a strategie di comunicazione innovative e incisive e, in linea generale, all’azione volta al sostegno di una messa a sistema delle risorse del segmento ricettivo e turistico presenti sul territorio”.
Dal canto suo, il neo presidente della Camera di Commercio, Tramontana, ha confermato la “piena disponibilità ad avviare un canale di confronto e proposta con le imprese del territorio che operano nel settore turistico e alberghiero. Non possiamo – ha poi spiegato il presidente dell’Ente camerale reggino – commettere gli errori del passato ripetendo operazioni spot che poi si rivelano di piccolo cabotaggio. Ci sono le condizioni per voltare pagina e dare finalmente un’identità al nostro territorio la cui scarsa attrattività è ancora il vero vulnus. Destagionalizzazione e rilancio di asset fino ad oggi poco sfruttati quali l’agroalimentare, il turismo congressuale, la cultura e le risorse naturali e il patrimonio paesaggistico – ha concluso Tramontana – devono essere gli obiettivi di questa nuova fase. In questa direzione, la Camera di Commercio sarà aperta ai contributi e alle proposte provenienti dal tessuto produttivo”.