Tutela dell’ambiente, Canna comune virtuoso Meno costi per i cittadini, più qualità della vita
CANNA – Qualità della vita, tutela ambientale e risparmio energetico, il Comune di Canna si conferma borgo-laboratorio a zero emissioni di anidride carbonica. Utenze pubbliche, consumi energetici ridotti del 60%.
Risparmiano energia e tuteliamo l’ambiente. È, questo, il titolo del dépliant illustrativo che raccoglie i risultati ottenuti dall’Esecutivo PANARACE grazie ai lavori di riqualificazione energetica curati dallo Studio Rinnovabile dell’architetto Francesco CAMPANA di Rossano che, insieme ai tecnici ingegnere Sergio CASCARDI e geometra Antonella ARCURI, hanno interessato, tra gli altri, il Municipio, la Scuola Elementare e Media e Palazzo Jelpo.
L’efficientamento energetico degli edifici e degli impianti del Borgo dei Portali è stato cofinanziato per oltre 1 Milione di Euro con i fondi del POI Energie rinnovabili 2007-2013 dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Maggiore comfort, riduzione dei fabbisogni energetici, meno costi per il riscaldamento e il raffrescamento, dimezzamento delle emissioni di anidride carbonica (CO2). Sono, questi, i risultati ottenuti.
Investire sulla sostenibilità nel settore edilizio – dichiara il Sindaco Giovanna PANARACE – significa essere dalla parte dei cittadini, perché il mantenimento dei servizi pubblici costituisce titolo di spesa e la tutela ambientale ricade nel benessere di vita di ognuno, contribuendo in maniera positiva al drammatico cambiamento climatico che interessa il mondo.
La ristrutturazione del sistema edificio impianto, mediante l’isolamento termico dell’involucro edilizio con l’istallazione del cappotto esterno e l’isolamento delle superfici orizzontali, la sostituzione degli infissi tradizionali con infissi a taglio termico e triplo vetro, l’installazione del sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento con recuperatori di calore e l’efficientamento energetico delle centrali termiche e l’installazione di sottostazioni termiche per reti di teleriscaldamento, rendono gli edifici oggetto di intervento in linea alle prescrizioni della normativa degli edifici NZEB dall’inglese Nearly Zero-Energy Buildings (edifici ad “energia quasi zero”) introdotti dalla direttiva 2010/31/UE e obbligatori sia per le ristrutturazioni che per la realizzazione di nuove costruzioni in base al DM del 26/06/2015 dal 2019 per gli edifici pubblici e dal 2021 per gli edifici privati.
Un ringraziamento particolare – aggiunge il Sindaco – va al Responsabile Unico del Procedimento geometra Giovanni MARANGI e al geometra Valentino MICHELE del Comune di CANNA e all’impresa realizzatrice delle opere ATI GLOBO IMPIANTI di Antonio STIGLIANO di Rotondella.