Tutto pronto per incoronazione Madonna Czestochowa Affidato: “E’ stato un cammino lungo ed emozionante, sono cresciuto artisticamente e spiritualmente”
L’arte di Michele Affidato entra nella storia con la realizzazione dei nuovi diademi realizzati per la Madonna di Czestochowa. Un incarico importante e prestigioso per il maestro crotonese che firmerà un evento unico, consegnando i nuovi diademi per la Madonna tanto amata da Giovanni Paolo II. Le opere sono state realizzate in occasione del 300° anniversario della prima incoronazione della Madonna di Czestochowa, che avvenne con corone donate da Papa Clemente XI alla Madonna Nera nel 1717 e successivamente trafugati nel 1909. Per questo evento la Chiesa di Jasna Gora ha inteso creare dei nuovi diademi e per la realizzazione delle opere ha scelto l’artista italiano Michele Affidato, alle cui mani è stata già affidata la realizzazione di importanti opere di arte sacra, ma anche per il suo cammino artistico e spirituale vissuto con Giovanni Paolo II con cui ha avuto diversi incontri.
Questo per la Polonia è un anno importante non solo per la Chiesa ma per l’intera nazione ed il culto della Vergine, cosi come scrive l’agenzia SIR, organo di informazione della CEI, è sentito particolarmente da tutta la popolazione. La conferma arriva anche dal Parlamento polacco che ha approvato la risoluzione relativa alle celebrazioni del 300° anniversario dell’incoronazione della Vergine di Czestochowa come Regina di Polonia. Ad accompagnare il maestro orafo Michele affidato a Czestochowa ci saranno il Rettore della Basilica Cattedrale di Crotone Don Serafino Parisi e Don Bernardino Mongelluzzi che, insieme all’Arcivescovo della Diocesi di Crotone S. Severina S.E. Mons. Domenico Graziani ed al Presidente del Capitolo Cattedrale di Crotone Mons. Pancrazio Limina, dai primi passi del progetto hanno seguito e supportato il maestro Michele Affidato. All’evento saranno presenti anche diverse testate internazionali che permetteranno a milioni di fedeli ad assistere venerdì 28 luglio alle 6,00 del mattino, in diretta televisiva, all’incoronazione della Madonna con i nuovi diademi.
Un rito particolarissimo, aperto dall’intenso suono delle trombe. Un cammino, quello di Affidato, che ha visto già due importanti momenti: uno relativo alla presentazione dei i diademi in Vaticano davanti a Sua Santità Papa Francesco e successivamente, il 18 maggio scorso nel giorno del compleanno di San Giovanni Paolo II, quando si è celebrato l’atto solenne della firma del gemellaggio tra i Santuari di Capocolonna e Czestochowa e la consegna degli stessi diademi. Il maestro Affidato ha realizzato queste particolarissime opere con l’emozione di chi sa di avere un impegno enorme, divino, che verrà ammirato dai fedeli di tutto il mondo e questo suo sentimento traspare nei suoi occhi e nella sua voce ogni qualvolta ne parla.
“Vivo questo evento innanzitutto come un dono della Madonna – spiega Affidato – è stato un percorso lungo, che mi ha regalato veramente tante emozioni, mai avrei immaginato che potessi essere io l’orafo che avrebbe realizzato i nuovi diademi della Madonna Polacca. Vivere quel luogo sacro è stato come entrare in una favola. Una bella favola la che la Madonna mi ha voluto far vivere. I Padri Paolini di Jasna Gora – aggiunge il maestro – mi hanno fatto sentire da subito a mio agio. Ero consapevole che l’incarico sarebbe stato difficile, ma ho affrontato questi anni di lavoro affidandomi alla Madonna polacca ed alla mia Madonna di Capocolonna. Per tale motivo, essendo consapevole di questo prestigioso incarico, in accordo con la Chiesa crotonese e quella di Jasna Gora, mi sono proposto di consegnare i diademi nella mia città e nello stesso tempo gemellare i Santuari di Capocolonna e Czestochowa.
Sono orgoglioso di questa creazione che mi ha dato la possibilità di contribuire con la mia arte a scrivere un momento di storia, sia per la realizzazione dei diademi ma anche per il gemellaggio che ha visto a Crotone la presenza dei Padri Paolini, in primis il Reggente del Tribunale della Penitenzieria Apostolica Monsignor Krzysztof Nykiel, i responsabili del Santuario di Czestochova, tra cui il Procuratore Generale Padre Basilio Degorski, il Priore del Monastero di Jasna Góra Padre Marian Waligóra e Padre Michal Legan dell’Università Pontificia Giovanni Paolo II di Cracovia. Nel loro discorso hanno affermato che i diademi erano stati realizzati con ‘grande devozione e pietà’; mi gratifica ricevere queste considerazioni dai Padri Paolini, tanto a dimostrazione dell’amore che ho profuso nel realizzare questa creazione. Un altro momento che ho vissuto con gioia – conclude Affidato – è stato l’incontro in Vaticano con Papa Francesco, quando ha benedetto le nuove corone dell’immagine miracolosa della Madonna di Jasna Gora. Abbiamo fatto presente al Santo Padre che da questa creazione ci sarebbe nato successivamente il gemellaggio e lui – attento e sorridente – ci ha detto di pregare per lui e la Madonna. Momenti che mi hanno molto arricchito sia spiritualmente che artisticamente e rimarranno indelebili nel mio cuore”.