Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 30 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Twitter dei media americani violato annuncia la terza guerra mondiale Hacker ha temporaneamente preso il controllo venerdì dell'account di Twitter di alcuni siti web di giornali americani, inviando notizie false su papa Françesco che ha annunciato l'inizio della terza guerra mondiale o combattimenti tra Stati Uniti e Cina

Twitter dei media americani violato annuncia la terza guerra mondiale Hacker ha temporaneamente preso il controllo venerdì dell'account di Twitter di alcuni siti web di giornali americani, inviando notizie false su papa Françesco che ha annunciato l'inizio della terza guerra mondiale o combattimenti tra Stati Uniti e Cina
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Alcuni portali web di giornali americani e agenzie di stampa sono stati vittima di
un attacco di hacker. L’agenzia stampa United international (UPI) ha diffuso la notizia
che il Papa aveva annunciato lo scoppio della “terza guerra mondiale “, mentre quella
del New York Post ha pubblicato la notizia tra l’altro che la portaerei USS George
Washington è stata attaccata da missili cinesi. Un funzionario del Pentagono ha prontamente
replicato che la notizia delle ostilità con la Cina era “errata”. Tweet da allora
sono stati cancellati. Il giornale, di proprietà della News Corp., del gruppo di
Rupert Murdoch, ha comunicato più tardi: “il nostro account Twitter è stato temporaneamente
hackerato e stiamo indagando”.Altri falsi tweets hanno comunicato la convocazione
del Presidente della Federal Reserve Janet Yellen a una riunione di emergenza, per
fissare i tassi di interesse negativi. Anche per questa notizia pronta la replica
con un tweet del presidente di Bank of America, per tranquillizzare i mercati economici
e finanziari, che ha smentendo la notizia, ha riferito che tale azione da parte della
Fed non avrebbe alcun impatto sui conti di risparmio.Tutti i socialnetwork delle
testate ed agenzie di stampa americane interessate dall’attacco, sono state prontamente
disattivate e sono ancora in corso le valutazioni del reparto tecnico sui danni.A
sottolinearlo è Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”,
che ritiene il fenomeno dell’hacking, ad oggi, è una delle minacce più insidiose
a livello globale, con un incremento su base annua sempre maggiore, e che occorre
conoscere in modo approfondito, al fine di mettere in atto valide contromisure. Non
è un fenomeno che riguarda solo le grandi imprese, ma sempre più anche quelle di
piccole e medie dimensioni. Il suo impatto sull’economia e sulla sicurezza di un
Paese è enorme, dato che le economie mondiali utilizzano la stessa infrastruttura
di base, gli stessi software, hardware e standard, con miliardi di dispositivi connessi.