Uccise coetaneo, sedicenne condannato a 14 anni Il giovane è stato riconosciuto colpevole dell'omicidio di Francesco Prestia Lamberti
Quattordici anni di reclusione con prevalenza delle attenuanti generiche e della minore età. E’ la condanna inflitta dal gup di Catanzaro al sedicenne accusato dell’omicidio del coetaneo Francesco Prestia Lamberti, avvenuto la sera del 29 maggio 2017 nelle campagne di Mileto. Accolte sostanzialmente le richieste avanzate dal pm della Procura dei Minori, che aveva chiesto 16 anni di carcere dopo essere partito da 24 e scesi in virtù del rito abbreviato, e dalla parte civile in rappresentanza dei genitori della vittima. La difesa del sedicenne aveva invocato l’assoluzione puntando sull’assenza di elementi probatori a carico del ragazzo. Nel corso del processo, la perizia psichiatrica disposta dal gup ha di fatto accertato la piena capacità di intendere e volere dell’imputato al momento del delitto alla base del quale ci sarebbe un movente sentimentale. Il sedicenne infatti non tollerava che la sua ex fidanzatina nutrisse una particolare simpatia per la vittima.