Ucraina, Putin: il voto è irregolare ma lo rispetteremo
redazione | Il 24, Mag 2014
Ancora sangue a est, morti e feriti a 2 giorni da elezioni
Ucraina, Putin: il voto è irregolare ma lo rispetteremo
Ancora sangue a est, morti e feriti a 2 giorni da elezioni
(ANSA) Lo ‘zar’ Vladimir Putin apre uno spiraglio di dialogo con le autorità di Kiev: a meno di 48 ore dall’apertura dei seggi, il leader del Cremlino ha dichiarato che Mosca “rispetterà la scelta del popolo ucraino” alle presidenziali di domenica e lavorerà col capo di Stato eletto.
Ma il presidente russo non ha mancato di ribadire che le condizioni in cui si svolgeranno le presidenziali non rispettano gli standard internazionali, perché nel Paese vicino – ha tuonato – è “in corso una guerra civile senza quartiere”. Quello lanciato da Putin al forum economico di San Pietroburgo resta in ogni modo un messaggio di distensione che potrebbe contribuire a una de-escalation delle violenze che sconvolgono l’est dell’Ucraina, teatro di combattimenti ormai quotidiani tra le truppe fedeli a Kiev e gli insorti filorussi: violenze che hanno fatto anche oggi un numero imprecisato di morti.
Gli Stati Uniti da parte loro non sembrano però fidarsi del tutto delle parole del leader del Cremlino, e il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, ha precisato che Washington “accoglierebbe volentieri un segno che mostri che la Russia accetterà i risultati di elezioni libere, democratiche e giuste in Ucraina”. L’uso del condizionale la dice lunga sulle perplessità americane; mentre il governo di Kiev – che pure accusa Mosca di sostenere e armare i separatisti – per bocca del suo ministro degli Esteri Andrei Deshizia ha detto di augurarsi che “le dichiarazioni siano confermate da passi concreti”.
E intanto a est si continua a combattere e a morire in uno scenario da guerra civile tra milizie irregolari. Stamattina a Karlivka, vicino a Donetsk, in uno scontro a fuoco tra i paramilitari nazionalisti pro-Kiev del battaglione ‘Donbass’ e gli insorti filorussi è rimasto ucciso un numero imprecisato di persone. E molte sono rimaste ferite. Secondo il comandante del battaglione, Semion Semionovic, i separatisti hanno fatto cadere i suoi uomini in un’imboscata e li hanno circondati. Successivamente un gruppo di miliziani ultrà di ‘Settore Destro’ sarebbe intervenuto a difesa dei pro-Kiev, ma riuscendo solo in parte a spezzare l’accerchiamento.