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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 22 DICEMBRE 2024

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Ugo di Martino risponde alla campagna diffamatoria nei suoi confronti diffusa a mezzo stampa

Ugo di Martino risponde alla campagna diffamatoria nei suoi confronti diffusa a mezzo stampa

| Il 13, Feb 2013

Il candidato per Monti, per gli italiani all’estero, nel Movimento associativo italiani all’estero, rigetta e contesta l’epiteto “impresentabile” ricevuto da diversi organi di stampa

Ugo di Martino risponde alla campagna diffamatoria nei suoi confronti diffusa a mezzo stampa

Il candidato per Monti, per gli italiani all’estero, nel Movimento associativo italiani all’estero, rigetta e contesta l’epiteto “impresentabile” ricevuto da diversi organi di stampa

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

“Il presente comunicato è la risposta di Ugo di Martino, candidato per Monti, per gli italiani all’estero, nel Movimento Associativo Italiani all’Estero” (MAIE), alla campagna diffamatoria, condotta con ogni mezzo, attraverso blog, testate, anche prestigiose come Repubblica, che danno spazio a veline che si replicano da ambienti politici dediti alla politica del fango. Ugo di Martino, che come candidato ha comunque supportato il codice Biondi del premier Monti, non avendo alcuna magistratura che lo ha inquisito, per certa stampa è comunque collegato ad un latitante senza che ci sia alcun fatto, prova o circostanza rilevante. Il candidato Ugo di Martuino si trova ora in Perù, tappa del suo giro nell’America latina, questo il suo pensiero: ” Ritengo che vada bloccato questo uso delinquenziale di certa informazione che sta facendo di tutto per diffamarmi, per far si che non vinca le elezioni. Tuttavia la mia campagna elettorale va bene e ricevo consensi in ogni paese visitato e quasi sicuramente per questo motivo credo sia opportuno che la stampa venezuelana e quella italiana sia informati della mia posizione.

La gente che mi accusa, è gente che non è affatto a conoscenza dei fatti, nei titolo diffama e nel testo mette verbi condizionali, si muove senza scrupoli, né etica e dignità, chi mi attacca ingiustamente e in campagna elettorale, lo fa solo per creare confusione e per interessi propri e scopi partitici. Io invito la comunità italiana del Venezuela e del Sud America a non credere a queste ingiurie, storie vecchie senza consistenza.

Nella vita una persona, soprattutto chi svolge un ruolo pubblico, può capitare di incontrare o conoscere persone sbagliate, tutto questo non significa che uno perda la dignità, l’etica, la morale che sempre avuto e ha dato alla propria famiglia. Del resto la riprova è sempre il comportamento coerente e i fatti quotidiani. L’amicizia eventuale di un reo non produce correità.

Tutto é basato su cattiveria e senza alcun fondamento giuridico. Mi domando come sia possibile che nella vita possano esserci persone così vigliacche e senza scrupoli e senza dignità, e così inumani da infangare persone oneste e laboriose che hanno dato una vita al lavoro e alla comunità, é questo lo prova sia la stampa italiana, che la stampa italo venezuelana, i riconoscimenti ricevuti dal Governo italiano e venezuelano, che ha dato sempre rilevanza a un italiano che ha dedicato la propria vita al bene, all´amore e all’ ética e alla famiglia.

Queste persone che hanno screditato la mia persona sicuramente la vita li renderà quello che si meritano. Invito a tutti a riporre gli strumenti illegali delle campagne diffamatorie che non fanno gli interessi degli italiani residenti all’ estero che devono andare al voto senza condizionamenti di sorta”. 

Il MAIE per l’affermazione dei diritti degli italiani