Dalla lettura dei mezzi di informazione si apprende che gli operatori delle cooperative che si occupano dell’assistenza ai disabili mentali da oltre sei mesi non percepiscono lo stipendio, non avendo l’Asp di Reggio Calabria inteso deliberare gli impegni di spesa relativi al 2015 per problemi burocratici.
Pur non avendo nessun lavoratore delle Cooperative iscritto a questa sigla, il sindacato ritiene che il diritto alla retribuzione dei lavoratori, così come la tutela della salute dei disabili sono sacrosanti e pertanto questo Sindacato non può che esprimere la massima considerazione e solidarietà, ma nello stesso tempo bisogna che l’Asp operi nell’interesse di tutti, secondo le norme e le regole stabilite dalle leggi vigenti in materia.
Pertanto se alla base della mancata sottoscrizione degli impegni da parte dell’ASP vi è la necessità di procedere a regolarizzare la posizione di queste ed altre strutture che hanno finora erogato le prestazioni in regime di non accreditamento, come invece prevedono le norme di legge, è questa l’occasione per affrontare e risolvere il problema, investendo non solo gli organi regionali ma anche la politica che per anni l’ha ignorato.
Questo Sindacato depreca quanti utilizzano i mezzi di stampa per far sì che l’Asp non affronti la spinosa questione, ed eviti di portare a termine le necessarie valutazioni di appropriatezza, congruità ed economicità a garanzia di una efficace erogazione dei LEA.

Segreteria Provinciale UIL FPL

Nuccio Azzarà, Nicola Simone, Francesco Politanò