UilFpl Calabria al suo VII° congresso regionale straordinario L'assise sarà ospitata dall'agriturismo "Costantino" di località Donnantonio di Maida ed i lavori congressuali, cui prenderà parte il Segretario generale della UilFpl, Domenico Proietti
La UilFpl Calabria chiude la stagione commissariale e si prepara a celebrare il suo settimo congresso regionale. L’assise sarà ospitata dall’agriturismo “Costantino” di località Donnantonio di Maida ed i lavori congressuali, cui prenderà parte il Segretario generale della UilFpl, Domenico Proietti, si apriranno martedì 19 settembre alle ore 9,30.
“Costruiamo il futuro, riscrivendo il presente. Diamo Voce al Paese Reale”. Sarà questo il filo conduttore della discussione che, di certo, si soffermerà sui tempi più cari all’Organizzazione sindacale: dal rinnovo dei contratti dei servizi pubblici, all’incremento delle risorse per la sanità, passando per il riordino delle autonomie locali e la sottoscrizione del contratto unico per il terzo settore.
Il Segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo, sarà chiamato a presiedere e gestire il dibattito congressuale, cui parteciperanno decine di delegate e delegati provenienti da tutta la regione ed espressione delle articolazioni territoriali della categoria sindacale che rappresenta gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori delle autonomie locali, della sanità e del terzo settore, che sarà aperto dalla relazione di Walter Bloise, Sub commissario della UilFpl di Cosenza.”Con il congresso straordinario regionale – dice Maurizio Cassala, uno dei tre Commissari straordinari nominati dalla UilFpl per gestire il periodo commissariale – si chiude una fase di verifica che ci ha portato a scoprire una categoria viva, fatta di donne e di uomini di grande valore professionale, che di certo sapranno rendere ancora più forte la nostra Organizzazione sindacale. A loro, che in queste ultime settimane hanno dato vita ad una attività pre congressuale partecipata, interessata e ricca di spunti sindacali che serviranno a preparare al meglio il lavoro del prossimo futuro”.