Un buco di 500 mila euro nei conti della Field
redazione | Il 18, Dic 2012
Scopelliti sospende dalle funzioni il presidente Domenico Barile
Un buco di 500 mila euro nei conti della Field
Scopelliti sospende dalle funzioni il presidente Domenico Barile
La Giunta regionale della Calabria ha sospeso dalle funzioni il presidente della Field (Fondazione innovazione emersione locale disegno del territorio), Domenico Barile, e nominato un commissario straordinario. Ora dovranno essere svolte verifiche su un presunto ammanco patrimoniale di circa cinquecentomila euro. Una nota dell’Ufficio stampa regionale informa che la giunta regionale, su proposta del presidente, Giuseppe Scopelliti, ha nominato al posto di Barile il Dirigente regionale del Settore Affari generali del Dipartimento Presidenza Giuseppe Bianco commissario straordinario, per trenta giorni, della stessa Fondazione”. ”Bianco – prosegue il comunicato – dovra’ assicurare la continuita’ amministrativa degli atti in essere, al fine di consentire al Dipartimento regionale ‘Politiche del lavoro’ di effettuare le necessarie verifiche relativamente a quanto reso noto dal Presidente del Collegio dei sindaci, secondo cui va accertato un ammanco patrimoniale di circa cinquecentomila euro”.
AL VAGLIO PM ACCESSO A CONTO CORRENTE FIELD. DOPO ESPOSTO SI VALUTA EVENTUALE ACQUISIZIONE ATTI IN FONDAZIONE
Una eventuale acquisizione di documenti in modo da individuare chi aveva accesso al conto corrente. Sono queste le prime attività che saranno svolte dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta sull’ammanco di 500 mila euro alla Fondazione Field che ieri ha determinato la sospensione da parte della Giunta regionale del presidente della Fondazione, Domenico Barile, e la nomina di un commissario. L’esposto presentato dal revisore dei conti è stato depositato ieri mattina in Procura e già da stamani i magistrati sono a lavoro per compiere i primi accertamenti. Al vaglio degli inquirenti c’é la ricostruzione fatta nell’esposto e lo statuto della Fondazione. I magistrati intendono accertare chi aveva accesso al conto corrente della Fondazione e chi ha effettuato materialmente il prelievo del denaro provocando l’ammanco. Non è escluso anche che saranno compiuti accertamenti patrimoniali. Al momento l’inchiesta è nella fase iniziale e non ci sono persone sottoposte ad indagini.
FIELD, UNA STORIA NATA NEL 2003 CON CHIARAVALLOTI
La Field, finita nella bufera politico-giudiziaria per un presunto ammanco di 500 mila euro che ha portato la Giunta regionale a sospendere il presidente Mimmo Barile ed a nominare un commissario, è scritto sul sito ufficiale della Fondazione, è uno “strumento di analisi ed elaborazione, nonché braccio operativo della Regione, affianca l’Ente nella programmazione, attuazione e gestione di programmi sperimentali e di elevato valore strategico, con particolare riferimento – ancora testualmente dal sito della stessa Field – alle attività di accompagnamento e animazione territoriale, alla sperimentazione e implementazione di modelli innovativi inerenti alla promozione dello sviluppo locale, all’internazionalizzazione e allo sviluppo della competitività e dell’innovazione del sistema economico e produttivo”. La Field, sigla che significa Formazione, Innovazione, Emersione Locale e Disegno territoriale, è nata nel 2003, quando alla presidenza della Regione c’era Giuseppe Chiaravalloti, per iniziativa dell’assessorato alla Formazione professionale, allora retto da Piero Aiello. Nata come centro studi per l’emersione del lavoro nero e lo sviluppo del territorio, la Field, nella prima fase, è stata guidata dal presidente della Commissione nazionale per l’emersione Luca Meldolesi, in qualità di presidente del comitato scientifico del progetto Field. L’anno successivo alla sua nascita, la Field è diventata fondazione e l’attività è proseguita anche sotto la presidenza alla Regione di Agazio Loiero. Dal 2005, alla guida della Fondazione è stato chiamato Mario Muzzì, rimasto in carica sino al novembre 2010 quando, dopo l’elezione alla presidenza della Regione di Giuseppe Scopelliti, è stato sostituito da Mimmo Barile. L’operato della Field, è spiegato sul sito della Fondazione, si fonda su 3 linee di intervento: accompagnamento/Affiancamento: rientrano in questo ambito le attività finalizzate a supportare ed affiancare la Regione Calabria nel processo di definizione ed attuazione delle politiche a favore dello sviluppo del territorio regionale; informazione, animazione territoriale e sensibilizzazione: trattasi di operazioni finalizzate a sostenere trasversalmente la strategia di sviluppo regionale e a divulgare i contenuti e le modalità operative degli interventi promossi; monitoraggio e valutazione: a completamento degli interventi realizzati si procede ad effettuare un’accurata analisi dei risultati raggiunti, al fine di misurarne, in termini di efficacia ed efficienza, l’effetto prodotto”. Tra i compiti che sono stati affidati più recentemente alla Field figura “l’accompagnamento, sulla scorta dell’esperienza maturata nel lametino, a tutti i comuni della Regione Calabria con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti nello sviluppo di forme associative”.