Un Halloween alternativo al servizio dei disabili Presso il “23” di Catanzaro una raccolta fondi a favore del campo Lucciola Blu
La sera del 29 ottobre, presso il locale “23” di via Albergo, a Catanzaro, si è svolto l’evento “Private Halloween Party” promosso e organizzato dai Leo Club di Catanzaro (Host e Rupe Ventosa), Crotone, Vibo Valentia, Lamezia e Polistena. Ricalcando l’eco anglosassone ormai estesa anche alla nostra cultura e che prevede, per la festa di Halloween, feste e in alcuni casi anche costumi a tema, i sei Leo club hanno colto l’occasione per sensibilizzare gli invitati su un tema che sta molto a cuore ai Leo e ai Lions, ossia la disabilità: il ricavato di questo evento che è nato e si sviluppato in un contesto informale, infatti, sarà interamente devoluto al campo disabili “Lucciola Blu” di Palmi (RC), il quale è arrivato quest’anno alla sua dodicesima edizione.
Il campo è un appuntamento umanitario ormai consolidato nel reggino, dove associazioni e liberi volontari si riuniscono in un clima conviviale per provare ad abbattere le barriere che la società crea ai diversamente abili e, spesso, anche alle loro famiglie. Per aiutare a mantenere questo importantissimo progetto, la sinergia tra i vari Leo club regionali ha permesso di trasformare un contesto come la festa di Halloween in un’importantissima occasione per supportare il campo Lucciola Blu.
Per il delegato Leo d’Area Calabria, Andrea Scarpino, “la serata ha fatto si che la città di Catanzaro fosse ricoperta da una forza che è quella del servizio Leo a favore del campus disabili Lucciola Blu. Mi ritengo soddisfatto dell’evento e di questo non posso che ringraziare il mio staff, tra cui il fondamentale Antonio Mazza, presidente Leo di zona Scolacium. Non sarà l’ultimo evento di utilità sociale che i Leo organizzeranno in città.”