Un torneo di calcetto in memoria di Dodò
redazione | Il 28, Giu 2012
Si è svolto a Crotone per ricordare il piccolo ucciso tre anni fa
Un torneo di calcetto in memoria di Dodò
Si è svolto a Crotone per ricordare il piccolo ucciso tre anni fa
“Non ne posso più di sentir dire che mio figlio è morto perché si è trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Perché questo vorrebbe dire che è colpa mia, che ho sbagliato io a portarlo al campetto di calcio. Ma dove deve andare a giocare un bambino? Domenico non era nel posto sbagliato. Nel posto sbagliato c’erano gli assassini”.È lo sfogo di Giovanni Gabriele padre di Domenico, il bambino di undici anni colpito alla testa dai proiettili il 25 giugno 2009 nel corso di una sparatoria in un campetto di calcio alla periferia di Crotone.
E per dire che Giovanni ha ragione, che i bambini hanno il diritto di giocare senza rischiare la vita per colpa di criminali assassini, la delegazione Provinciale FIGC di Crotone ed il coordinamento di Crotone di “ Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ” ha organizzato anche quest’anno per il 25 giugno, “Liberi… di giocare” , torneo di calcetto in memoria di Domenico “Dodò” Gabriele presso lo stesso campo dove è avvenuta la tragedia, in contrada Margherita.
Diverse autorità presenti alla manifestazione di inaugurazione tra cui il Prefetto della Città pitagorica, Vincenzo Panico, che, nel sottolineare l’importanza della presenza della FIGC, si è soffermato sulla diversa responsabilità che compete ai bambini del sud rispetto a quelli del nord in quanto necessari portatori di legalità e riscatto per la loro Terra
Il Presidente della FIGC Regionale, Saverio Mirarchi, si è invece soffermato sul compito sociale delle nostre società: “il nostro compito – ha detto – è coinvolgere nell’attività sportiva quanto più giovani possibile togliendoli dalla strada e insegnandogli il rispetto delle regole. Così facendo, anche quando non otterremo rislutati agonistici, vinceremo comunque per aver indicato ai giovani la strada della legalità”. Nell’occasione ha consegnato una targa commemorativa ai genitori del piccolo Dodò.
Al calcio d’avvio hanno voluto partecipare quasi tutte le autorità; dal Questore mario Finocchiaro al comandante della Guardia di Finanza col. Teodosio Marmo e dei carabinieri col. Francesco Iacono, dal Vice Sindaco di Crotone teresa Cortese al Presidente della Provincia Stanislao Zurlo; dal Consigliere Regionale Alfonso Dattilo al Presidente Provinciale del CONI Claudio Perri.