Una nuova ricerca accende la speranza per un vaccino contro la malaria
Giovanni D'agata | Il 23, Mag 2014
I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti cercano un modo per fermare il parassita della malattia
Una nuova ricerca accende la speranza per un vaccino contro la malaria
I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti cercano un modo per fermare il parassita della malattia
I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti stanno cercando di trovare
un modo per fermare il parassita della malaria affinché non si diffonda attraverso
i globuli rossi.Gli scienziati hanno scoperto una proteina che impedisce ai parassiti
che causano la malaria di lasciare i globuli rossi e di diffondere la malattia mortale.Questo
potrebbe portare ad un vaccino per prevenire la progressione della malaria, che com’è
tristemente noto uccide un bambino ogni 15 secondi in alcune parti dell’Africa e
dell’Asia sud-orientale.Il capo dell’equipe il dott. Jonathan Kurtis, ha detto che
gli esperimenti sono stati condotti su topi ma potrebbero essere condotti anche sugli
esseri umani.In poche parole se è intrappolato nei globuli rossi, non può andare
da nessuna parte, e non può fare alcun danno ulteriore.Nello studio, pubblicato
sulla rivista Science, i topi sono stati vaccinati con anticorpi che contengono la
proteina. E sulle cavie da laboratorio si è potuto verificare un livello inferiore
di parassiti della malaria e una maggiore sopravvivenza rispetto ai topi non vaccinati.Il
dottor Kurtis ha spiegato: “molti ricercatori stanno cercando di trovare il modo
di sviluppare un vaccino contro la malaria impedendo al parassita di entrare nel
globulo rosso, e qui abbiamo trovato un modo per bloccarlo, una volta che è entrato.Se
è intrappolato nel globulo rosso, non può andare da nessuna parte, e non può fare
alcun danno ulteriore.”Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[1]” si tratta di un’importante passo avanti che potrebbe contribuire a salvare
milioni di vite umane nel mondo, giacchè, la malaria è una piaga che tutt’oggi
fa ancora vittime nonostante i progressi della medicina.