Una nuova rubrica fotografica per Approdonews "Viaggi nella Calabria (S)conosciuta" alla scoperta dei luoghi più belli della nostra regione
Approdonews si arricchiesce di una nuova rubrica, diversa dal solito, perchè sarà principlamente fotografica. “Viaggi nella Calabria (S)conosciuta” verrà curata dal gioiese Antonio Riefolo, che si presenta ai lettori così:
Mi chiamo Antonio Riefolo, sono di Gioia Tauro e coltivo la passione per la fotografia da un bel pò di anni. Da ragazzino d’estate, finita la scuola, accompagnavo mio padre al lavoro, che si recava spesso sulla fascia jonica. Al tempo non esisteva la super strada e si doveva superare il valico dello Zomaro. Un viaggio epocale. Una volta superato, appena si intravedeva il lato jonico io chiedevo: papà che posto è? Lui prontamente mi rispondeva: la Magna Grecia; e allora iniziava ad istruirmi su quei luoghi. Possiede ancora una macchina fotografica, la mitica Voitlander Vitored che ogni tanto mi prestava per provare degli scatti.
Tornando ai giorni nostri, coltivo ancora questa passione per la fotografia che mi fece scoprire mio padre. Il mio intento, con queste piccole gallerie fotografiche che pubblicherò su Approdonews, non è di farvi vedere quanto sono bravo, perchè non lo sono, c’è molto di meglio, ma è quello di farvi scoprire luoghi vicini a noi che sono sconosciuti e molte volte abbandonati. Se non sappiamo chi siamo non sapremo mai dove andare. Il primo lavoro che vi propongo è quello sull’antica Kaulon Monasteraki, odierna Monasterace.
Se volete prenotare una vacanza in questi luoghi, andando in agenzia o cercando informazioni su internet, avrete ben poco da vedere come offerta moderna di villaggi o alberghi in quanto il paese si sviluppa come gran parte dei paesi della jonica, fra la marina e la parte superiore. La parte marina, dove il mare pulitissimo è il punto forte, è anche sede del meraviglioso Antiquarium dove la fa da padrone il mosaico del drago e altri pezzi unici. Quasi davanti, i resti dell’antica Kaulon, purtroppo lasciati alle incurie del tempo e senza controllo alcuno.
La parte superiore su un meraviglioso cucuzzolo è fatta di vicoli stretti che custodiscono molta storia. Il castello, che andrebbe restaurato, è tutto sommato in buone condizioni, attorno le mura che si confondono con le case più recenti. Insomma, per non dilungarmi ancora, il mio invito è quello di spingervi a visitare la bellissima Monasterace.