Una “poglia” di torrone taurianovese salverà il mondo? Lo “sconcerto” per gli scarsi contributi alle associazioni taurianovesi
Eppure la questione contributi (regionali, provinciali, etc), alle Associazioni, in passato, non risulta che avesse mai avuto un’eco così significativa. Quasi da indignazione a ricorrere alla Corte di giustizia europea, dove a questo punto sarebbe opportuno che si iniziasse a parlare seriamente dell’istituzione di una corte di giustizia per i contributi negati alle associazioni (specie a quelli calabresi, ma che dico, a quelli di Taurianova). Tant’è che il ricordo è molto attuale, sguardi in cagnesco e di sdegno per l’avvenuta “scoperchiatura” e resa palese dei contributi negli anni passati. Oppure ricordo l’ignavia di chi sapeva, e tu illuso chiedevi dove recepire i documenti, ma guarda caso rifiutavano di farti quel favore di trasparenza per renderlo pubblico. Ma ci siamo riusciti lo stesso. Credo che per dovere di “trasparenza”, al di là di tutto, ogni associazione dovrebbe rendere pubblici (solo) i contributi ricevuti con denaro pubblico (anche se oggi qualcosa è regolamentato da una legge appena approvata). Poi, se si è parte di una “Consulta” e che essa a sua volta è parte integrante di uno Statuto comunale, a maggior ragione, per una “condizione morale-istituzionale”. E tale condizione dovrebbe essere avulsa dallo strumento comunale, dovrebbe, ovviamente senza polemica alcuna. Ma in tanti lo dicono (solo in privato), e nessuno lo attua (però lo dicono e sbraitano pure), l’abbiamo detto noi per ora, così, come aiutino. Ma sì, basta che il lampione funzioni o le buche vengono “leccate” di bitume e siamo a posto. A proposito, approfitto per dire che c’è un blocco delle scale in Piazza Italia (angolo superiore) che si è staccato, prima che qualcuno cada e si faccia seriamente male, come me ad esempio stamattina, se potete provvedere, grazie, prego, non c’è di che.
Ieri c’è stato un pezzo della Redazione che riportava la scarsità di contributi ricevuti a tre importanti manifestazioni taurianovesi, L’infiorata della “Proloco”, I Madonnari degli “Amici del Palco” e lo Street Food della “Parallelo 38 (che in passato aveva già beneficiato di un contributo, però regionale di € 19.675,35 con un’anticipazione di € 13.772,75. “Impegno” n. 1254, liquidazione n. 4620/2018 pubblicato nel Burc n. 63 del 20 giugno 2018 ed è ammesso, come si evince da alcune documentazioni regionali del 5 dicembre 2018 anche ad altri finanziamenti così come il Festival dell’arte pasticcera)”. Oggi, leggendo la delibera della Città Metropolitana (n. 111 del 31/12/2018), si evince che all’Infiorata sono stati assegnati 500 €, ai Madonnari e allo Street Food € 1000 ciascuno. Certo lo “sconcerto è profondo” così come si legge dal pezzo redazionale, soprattutto quando si legge che lo stesso contributo, che ne so, dei Madonnari, è stato dato alla “salsicciata” di Padre Costantino (con tutto il rispetto per le salsicce), oppure al “festival degli aquiloni”, a questo punto se gli “Amici del palco” modificassero il loro nome come “Associazione Heidi ti sorridono i monti” e gli altri come “Associazione delle caprette che ti fanno ciao”, forse ne prenderebbero di più, senza ricorrere all’ausilio di un’azione sovranista proposta dal presidente Carioti sulla scelta del candidato unico alle regionali. Come credo sia sbagliato, ridurre questa “ingiustizia” dei contributi, a mio avviso iniqua (e pure ridicola per la cifra), visti anche i giudizi (e chi li fa) perché le manifestazioni meritano di più, al peso politico del sindaco Scionti quale consigliere metropolitano. Altrimenti se da una parte si accusa che c’è favoritismo politico (reggino), dall’altra parte si abbraccia un altro favoritismo politico (il quale è mancato), visto che si è parlato del peso politico di Scionti. Delle due l’una e l’imparzialità se ne va a carciofi lessi. Ora, non vorrei istigare accuse isteriche per tale affermazione, ma è solo una riflessione, “se mi sbaglio mi corrigerete”.
Ci sarebbe un’altra delibera della Città Metropolitana mai menzionata, la n. 98 del 19/12/2018, ovvero quella riguardante i “contributi ai Comuni per il 2018” perché nella valutazione trasmessa il 14 dicembre con prot. 152984 ci sono € 5.000 al Comune di Taurianova per il programma estivo “Taurianova Summer” e dove in esso, sono compresi sia i Madonnari che lo Street Food. Se poi si pensa che i “sanrobertesi del mondo” ne prendono € 8.000 e il festival di torrone di Bagnara per tre giorni quanto un mese di estate a Taurianova, ovvero € 5.000, considerando che il famoso Palio della Ribusa di Stilo prende 2mila in meno della “città gentile” di Cittanova. E allora, cerchiamo di essere più “gentili” mangiando torrone, ballando la tarantella come in altri comuni per 3mila euro, così ne prendiamo di più, ma soprattutto, fare convegni perché rendono fino a 3mila euro! E fate le richieste per i contributi natalizi che scadono il 14 gennaio. Approfittate subito della promozione!
Don Chisciotte senza Mancia
(GiLar)