Una “Libera Terra” per sognare
redazione | Il 28, Ago 2013
Taurianova organizza un incontro per sensibilizzare la popolazione sul fenomeno della ‘ndrangheta
di CARMELO NICOTERA
Una “Libera Terra” per sognare
Taurianova organizza un incontro per sensibilizzare la popolazione sul fenomeno della ‘ndrangheta
di Carmelo Nicotera
Il lupo perde il pelo ma non il vizio: Taurianova, nei mesi scorsi, è ripiombata ancora nel baratro della dipendenza. L’autolesionismo cronico di questa città, che si è acuito in maniera inesorabile nell’ultimo ventennio, ha assunto i connotati di uno scenario poco edificante, andando a colpire il simbolo di tutela dell’intera popolazione: il terzo scioglimento del Consiglio Comunale, infatti, ha suggellato la decadenza funesta di un territorio chiave nella Piana di Gioia Tauro. La dipendenza, vale a dire la totale assuefazione nei confronti di sistemi clientelari e malavitosi, il cui unico fine è quello di deturpare i sogni di chi popola le vie del paese, può essere combattuta attraverso un’opera di sensibilizzazione della cittadinanza, puntando a sfatare il “falso mito” della ‘ndrangheta. La terapia da seguire per riportare Taurianova agli antichi fasti deve puntare sul rilancio culturale ed intellettuale della città, attraverso il rifiuto della logica del compromesso e dell’egemonia mafiosa. A combattere alacremente l’antico retaggio mafioso troviamo la Comunità “Valle del Marro” che, insieme con “Libera Terra” e “Mammalucco Onlus”, propone campi di formazione e volontariato sui terreni confiscati alla ‘ndrangheta. Nel 2004, un gruppo di giovani imprenditori decisero di dare vita ad un’attività aziendale caratterizzata da un rinnovato spirito d’iniziativa, di totale avversione nei confronti della mafia, figlio della necessità di ribellarsi alle continue angherie subite da questa Terra. Nacque, dunque, “Valle del Marro”, una comunità che ha deciso di costruire un ponte di sviluppo dell’agricoltura della Piana andando a coltivare oltre 120 ettari di territori confiscati alla ‘ndrangheta. La “mission” di questo gruppo di lavoro è quella di coniugare impresa e moralizzazione delle coscienze. Le uniche “armi” per sconfiggere l’apatia quotidiana e la rassegnazione all’onnipotenza mafiosa risiedono nell’etica e nella cooperazione di tutti per porre fine al cancro ancestrale che umilia e logora la Calabria. L’Aula Consiliare di Taurianova, il prossimo 30 Agosto, ospiterà, dunque, un incontro di formazione sui temi scottanti che animano le giornate taurianovesi. Commissari prefettizi, associazioni, cittadini si confronteranno sulle iniziative e sui percorsi da seguire per debellare, attraverso una collaborazione fattiva, l’annoso problema dell’operato ‘ndranghetistico. La visita alla Comunità del Marro, prevista nel calendario dell’incontro, rappresenterà la testimonianza diretta dei risultati che si possono raggiungere unendo le forze e le idee. Taurianova, con quest’evento, vuole proporre un nuovo modello di gestione e rilanciare la propria immagine offuscata dalle ultime tristi vicende. “Libera Terra”: un sogno che deve diventare realtà.