Una serie di eventi per ricordare la povera ragazza di Taurianova Cristina Frazzica La giovane travolta da un'imbarcazione nel mare di Posillipo lo scorso 9 giugno, e fare in modo che tragedie di questo tipo non si ripetano più
redazione | Il 28, Giu 2024
Una serie di eventi per ricordare Cristina Frazzica, la giovane travolta da un’imbarcazione nel mare di Posillipo lo scorso 9 giugno, e fare in modo che tragedie di questo tipo non si ripetano più.
Con questo intento, martedì 25 giugno, la famiglia Frazzica ha partecipato ad alcuni incontri a Napoli, prima al dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II, dove Cristina aveva iniziato la Pharmatech Academy, e poi nella sede del Coni Campania per incontrare il presidente Sergio Roncelli e varie realtà sportive e pianificare con loro iniziative in memoria di Cristina, da quelle più strettamente sportive alle campagne di formazione e sensibilizzazione sulla guida sicura in mare rivolte ai giovani.
Il giorno successivo, cioè ieri, l’incontro con il sindaco Gaetano Manfredi: “Abbiamo voluto ringraziarlo per il modo in cui ci è stato accanto a seguito della tragedia – spiega la famiglia Frazzica – Piccoli gesti che abbiamo apprezzato e che ci hanno fatto sentire meno soli. Siamo contenti di aver trovato, anche nell’amministrazione di un Comune così importante, piena disponibilità e impegno affinché, in futuro, non si debba piangere un’altra “Cristina”. Il suo sacrificio non deve essere stato vano. Se tutti, nel nostro piccolo, decideremo di fare la nostra parte in questa direzione, allora qualcosa, forse, potrà cambiare davvero perché il mare – che Cristina amava così tanto – è di tutti e dobbiamo sentirci liberi di poterlo vivere senza paura”.
“Ora abbiamo bisogno della forza e del sostegno di tutti perché la sua perdita ci provoca un dolore indicibile – continuano i familiari di Cristina – Le persone che conosciamo, tra cui amici e colleghi di Cristina, ci hanno dimostrato vicinanza e affetto in questi giorni e manifestato il desiderio che emerga la verità di quanto accaduto. Li ringraziamo e attendiamo con fiducia il proseguo delle indagini”.
Accanto alla famiglia Giuseppe Vacca di Giesse che tramite il legale fiduciario, l’avvocato Gianluca Giordano, sta seguendo le indagini penali. Proprio questa mattina, è stato svolto un accertamento tecnico non ripetibile nel laboratorio di genetica forense per il quale è stato nominato un consulente di parte come per tutte le perizie finora disposte dalla Procura.